Punto e a Capo

Guardiamo la vela aspettando il “ritorno” del calcio

In un momento in cui il calcio non sta dando, nel suo complesso, il meglio di sé, in termini di immagine, è ripartito, nel frattempo, un grande evento internazionale: la Coppa America di vela (Valencia 2007). Uno sport, il sailing, sicuramente non a rischio intercettazioni, vicende legali e quant’altro. A livello tricolore saremo presenti nei prossimi Acts (una sorta di gare preliminari) con tre consorzi: Luna Rossa, Mascalzone Latino e +39 challenge. Magari non vinceremo (così come difficilmente succederà ai prossimi Mondiali di calcio, dopo il "casino" che siamo riusciti a mettere in atto da soli), ma almeno l’attualità sarà solo quella delle gare e non quella "giudiziaria".

In attesa, quindi, di poter assistere serenamente ad un nuovo campionato, godiamoci l’America’s Cup cullando un sogno, perché tanto non costa nulla: ovvero conquistare la Louis Vuitton cup e poi il trofeo delle Cento Ghinee. E se dovesse succedere sicuramente non dovremo aver paura di essere accusati di inciuci, pastette, pressioni, ecc. La vela non avrà l’audience del calcio, ma la sua immagine è "candida" come la neve. A differenza dell’amato/odiato pianeta calcio.

* direttore dell’agenzia stampa Sporteconomy.it

Punto e a Capo

Guardiamo la vela aspettando il ritorno del calcio

In un momento in cui il calcio non sta dando, nel suo complesso, il meglio di sé, in termini di immagine, è ripartito, nel frattempo, un grande evento internazionale: la Coppa America di vela (Valencia 2007). Uno sport, il sailing, sicuramente non a rischio intercettazioni, vicende legali e quant’altro. A livello tricolore saremo presenti nei prossimi Acts (una sorta di gare preliminari) con tre consorzi: Luna Rossa, Mascalzone Latino e +39 challenge. Magari non vinceremo (così come difficilmente succederà ai prossimi Mondiali di calcio, dopo il "casino" che siamo riusciti a mettere in atto da soli), ma almeno l’attualità sarà solo quella delle gare e non quella "giudiziaria". In attesa, quindi, di poter assistere serenamente ad un nuovo campionato, godiamoci l’America’s Cup cullando un sogno, perché tanto non costa nulla: ovvero conquistare la Louis Vuitton cup e poi il trofeo delle Cento Ghinee. E se dovesse succedere sicuramente non dovremo aver paura di essere accusati di inciuci, pastette, pressioni, ecc. La vela non avrà l’audience del calcio, ma la sua immagine è "candida" come la neve. A differenza dell’amato/odiato pianeta calcio. * direttore dell’agenzia stampa Sporteconomy.it

Previous post

Ciclismo - Gli ascolti del Giro 2006

Next post

Germania 2006 - Costa Crociere e Sky insieme per i Mondiali

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *