E’ partita il 1° novembre (in occasione del 109° compleanno) la nuova tv monotematica della Juventus. Un progetto del vecchio management che vede luce però solo ora con i bianconeri nella serie cadetta.

Nonostante tutto la Vecchia Signora continua in Italia a fare la differenza. Il canale tv non è per il calcio italiano una novità, vedi Milan, Inter e Roma, ma certamente la novità sta nel fatto che nonostante tutte le difficili vicissitudini di questo inizio stagione, la Juventus continua ad investire sul futuro, attraverso importanti scelte di marketing.

Il lancio ora del canale tematico significa proprio il rilancio dell’immagine degli ex Campioni d’Italia, che stanno costruendo oggi le basi per tornare grandi. Se sul campo serviranno 5 anni per rifare una Juve super competitiva come in passato (dichiarazione dell’ a.d. bianconero Jean Claude Blanc), a livello marketing i bianconeri in Italia sono imbattibili.

Dopo il canale tv il prossimo obiettivo resta lo stadio di proprietà su cui si sta lavorando anche per la cessione dei “naming rights”. Risolto il problema con Nike e Sky, la dirigenza ora si muove per il rinnovo di maglia, dopo che il contratto Tamoil verrà ristrutturato ma solo per la stagione in corso. Dalla prossima stagione sulle maglie bianconere comparirà un nuovo marchio e non è escluso che possa essere lo stesso marchio che poi darà il nome allo stadio.

Se nella stagione in corso i bianconeri avranno incassi inferiori del 35%, il futuro appare abbastanza roseo, in attesa ovviamente che i bianconeri riguadagnino subito la Serie A. Resta il fatto, comunque andrà a finire, che la Juventus e la nuova dirigenza restano a livello marketing un club da cui in Italia gli altri devono continuare ad imparare.