Punto e a Capo

Una Coppa America tutta di corsa…..

Il prossimo 6 maggio, salvo rinvii dell’ultimo minuto, saranno definiti i nomi dei quattro consorzi che parteciperanno alla fase semifinale della Louis Vuitton Cup. Considerato anche il rischio di assenza di vento, verificatosi troppo spesso in questi primi giorni di gare, una domanda sorge spontanea: ma gli sponsor dei sette team esclusi hanno speso bene i loro soldi?
Ha senso partecipare ad un evento di questa portata con investimenti faraonici se poi dopo 15-20 giorni si viene esclusi definitivamente?. Così facendo, secondo noi di “Sporteconomy.it”, si allontanano le aziende. Era forse meglio alla fine il precedente format, che permetteva anche ai team cosiddetti “piccoli” di avere occasioni più continue di visibilità.
Pensate solo a Chivas Regal, Lladrò, Tag Heuer, main partner di China Team. Ma dopo il 6 maggio chi si ricorderà più dei loro marchi? Ci sembra veramente un “suicidio” eliminare velocemente il resto del plotone. Speriamo che nella prossima Coppa venga analizzato questo aspetto altrimenti il numero dei team è destinato a ridursi drasticamente. In questo modo la Coppa tornerà ad essere una kermesse per soli ricchi. E’ questo alla fine l’obiettivo finale degli organizzatori? Speriamo sinceramente di no.

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Marcel Vulpis

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