Questa mattina il quotidiano "Il Messaggero" (a firma della giornalista Giulia Leoni) ha lanciato un’ipotesi sul fronte della sponsorship di maglia della A.s.Roma. Nell’articolo in questione si parla di un possibile investimento nell’ordine di 6 mln di euro, del colosso della telefonia Wind, pur sottolineando che mancherebbe ancora il primo contatto con la struttura capitolina per avviare una trattativa commerciale.

Sporteconomy.it è entrata in contatto con i principali opinion leader coinvolti nel settore della telefonia per valutare la portata di questa notizia. L’unica ipotesi percorribile per giustificare l’operazione Wind-A.s. Roma è l’opportunità di fare "ambush-marketing" (sfruttando il marchio sulla maglia della squadra della capitale d’Italia) nei confronti di Tim (sponsor della Lega calcio e dei campionati professionistici italiani di calcio).

La jersey-sponsorship di Wind si rivelerebbe un’operazione forzata economicamente e soprattutto ingiustificabile nell’ottica del restyling del nuovo management. Wind, infatti, si troverebbe a spendere 6 mln di euro a stagione, contro gli oltre 10 mln di Tim, che, però, ha una copertura promopubblicitaria su tutti i campi di calcio italiani. Praticamente Davide contro Golia, o peggio ancora una goccia d’acqua (a costi esorbitanti) in un oceano. Ricordiamo che l’11 agosto scorso (secondo quanto riportato dalla stessa azienda di telefonia) si è conclusa l’acquisizione da parte di Weather Investments della quota di controllo del 62,75% del gruppo Wind per un corrispettivo di 2.986 milioni di euro. Weather Investments detiene, inoltre, la maggioranza, con il 50% + 1 azione, di Orascom Telecom Holding, società di telecomunicazioni quotata presso le Borsa di Londra e del Cairo .

L’unica cosa certa, al di là di quello che viene scritto sui giornali, che l’A.s. Roma giocherà la 11ima giornata di campionato senza sponsor sulla maglia ed è la prima volta nella sua storia. Un record, purtroppo, negativo. (riproduzione riservata)

Il quotidiano "Il Messaggero" lancia l’idea Wind-A.s.Roma per la sponsorship di maglia. Stupore per un’operazione che potrebbe inserirsi solo come "ambush-marketing" nei confronti del main partner del campionato: Tim (sponsor della Lega calcio e delle principali serie calcistiche tricolori).