Dopo la “querelle” sulla jersey-sponsorship, assente ormai da oltre 22 mesi, in casa A.s. Roma potrebbe nascere, a breve, un nuovo “caso” commerciale.

Parliamo del contratto di fornitura tecnica, che vede il club capitolino legato a Diadora solo fino al prossimo 30 giugno.

Esiste in effetti una trattativa con Legea (azienda campana di sportswear), ma dopo una prima fase di innamoramento c’è stato un inaspettato rallentamento. I tempi, però, stringono perchè un marchio di sportswear su scala nazionale/internazionale non può ridursi a produrre il materiale a soli 60 giorni dal ritiro estivo di un team della massima serie. Secondo quanto risulta a Sporteconomy.it non esistono ancora bozzetti grafici ufficiali per quanto riguarda le nuove divise giallorosse. Un ulteriore ritardo sulla chiusura potrebbe far diventare “diseconomica” l’intera operazione. Soprattutto in ottica merchandising visto che le vendite delle jersey avviene abitualmente tra i mesi di giugno e agosto (ovvero prima dell’inizio del campionato).

Molti addetti ai lavori iniziano a chiedersi se, in caso di ritiro di Legea, il club capitolino non rischi di rimanere anche senza lo sponsor tecnico. Problema da non sottovalutare, perchè non si può scendere in campo a “torso nudo”. L’alternativa potrebbe essere produrre in proprio il materiale dando vita ad una “label” di proprietà, così come fa da alcuni anni l’Atletico Bilbao. Ma anche in questo caso doveva esssere programmato con netto anticipo. – (riproduzione riservata)

Dopo un iniziale innamoramento tra Legea e A.s. Roma i tempi di chiusura per l’accordo di partnership tecnica si stanno allungando. Cosa rischia realmente la squadra di Trigoria, se non dovesse in tempi brevi chiudere con il marchio campano, presente in serie “A” con il Livorno, Messina, Siena e Ascoli?.