La Seleçao brasiliana, durante i Mondiali di Germania 2006, potrebbe stabilire il proprio quartier generale tedesco a Berlino, anziché a Bergisch Gladbach. Questo eventuale cambiamento, però, non risponderebbe ad esigenze puramente tecniche; bensì ad un’iniziativa che assume sempre più il contorno di “ambush marketing”.

Secondo il quotidiano “Der Spiegel”, infatti, la paternità di questa idea è da attribuire alla Nike, kit-supplier della nazionale verde-oro, nonché concorrente diretta di Adidas, che oltre ad essere sponsor tecnico della nazionale di casa, è anche sponsor istituzionale dell’appuntamento iridato.

L’Adidas, nel corso del mondiale, sarà impegnata in eventi promozionali del proprio brand, soprattutto nella capitale; la Nike, quindi, per non lasciare completamente libero il campo all’azienda di Herzogenaurach (Norimberga), cala il proprio asso: il Brasile pentacampeon. Il mondiale tedesco, diventa, così, un’ulteriore occasione di sfida per le due multinazionali di abbigliamento sportivo.

Come già anticipato da Sporteconomy.it, infatti, Nike ed Adidas si sono già rese protagoniste di altri appassionanti “duelli” per “strapparsi” reciprocamente alcune star del campionato spagnolo. L’americana Nike rischia infatti di perdere due pezzi da novanta del proprio "portfolio", come Robinho (Real Madrid) e Messi (Barcellona), contattati da Adidas nel tentativo di convincerli a non rinnovare i contratti in scadenza con la Nike, tradimento tecnico che sarebbe non poco doloroso per l’azienda americana.(L.C.) (riproduzione riservata)

Nike porta la sfida in casa di Adidas. In occasione dei mondiali di Germania2006, la Seleçao brasiliana (Nike) soggiornerà a Berlino, dove Adidas, sponsor della nazionale di casa e dell’evento iridato, sarà impegnata in eventi promozionali del proprio brand.