La Uefa ha deciso di opporsi ai progetti del “G14” (l’associazione che riunisce alcuni tra i più importanti football club del Vecchio continente), con una risoluzione, votata dai delegati delle 52 Federazioni d’Europa.
L’intento dei 14 grandi club di creare una nuova Champions League e in prospettiva una “Super Lega” è stato rigettato con un documento che si articola in “sette” punti.

Tra questi, la Uefa ha ribadito l’impegno ad affrontare i nuovi cambiamenti con soluzioni che rispettino sempre i valori dello sport, sottolineando che il calcio non è un circolo chiuso, che fa differenze tra club ricchi e club poveri.

Inoltre, la Federcalcio europea ha ricordato che il football non è solo un business e che le convocazioni nelle Nazionali rappresentano il più grande onore nella carriera di un atleta. Negli ultimi punti, poi, ha accusato il “G14” di tutelare solo i propri interessi e manifestato la volontà di mantenere la struttura centrale del marketing della Champions League, così come difendere gli storici princìpi della Federazione “scolpiti nella pietra”. (riproduzione riservata).