Vita dura per le società di betting nel calcio tedesco. La Federcalcio (DFB) e la Lega calcio tedesche (DFL), infatti, dopo gli scandali dello scorso anno (arbitri che si vendevano le partite) hanno allestito una tack force che dovrà giudicare la liceità delle sponsorizzazione di alcuni club tedeschi di brand di betting: Werder Brema  in Bundesliga e Monaco 1860  in Bundesliga 2 (serie B tedesca), entrambi legati a Bwin.de.

In Baviera già esiste una legge restrittiva che vieta la pubblicità di questo tipo di brand; la tv DSF (legata anch’essa a BetAndWin.de) a causa dei questa disposizione ha minacciato di cambiare sede per aggirare la normativa e salvare, quindi, il contratto commerciale.

Se tale legge venisse, però, estesa a tutto il territorio tedesco, il problema assumerebbe dimensioni ben più importanti e creerebbe non pochi problemi a tutti gli sponsee legati alle società di scommesse.

Questo tipo di società sta prendendo piede anche nel mercato italiano, la jersey-sponsorship del Milan ne rappresenta il massimo esempio , ma nel nostro Paese ancora non vige una restrizione del genere. In Italia, infatti, chi possiede regolare licenza può operare liberamente; cosa che, di contro, non è possibile agli operatori non autorizzati (per questi la pubblicità è vietata). (Luca Clemente) (riproduzione riservata)

Foto: logo Bwin