Continua a far parlare di sè “888.com”, bookmaker britannico con sede a Gibilterra (sponsor, quest’anno, delle maglie del Tolosa, Middlesbrough e Siviglia F.c.).

In occasione della SuperCoppa Uefa, vinta sabato scorso proprio dal Siviglia sul Barcellona, i giocatori andalusi sono scesi in campo con la maglia parzialmente oscurata. All’altezza del marchio 888.com appariva un adesivo che copriva il 50% della superficie totale, impedendo al telespettatore di inviduare correttamente il nome del brand sponsor.

Una scelta adottata dall’Uefa prima della partita, secondo quanto riferito a Sporteconomy.it dall’arbitro Stefano Farina, che, tra l’altro, non è stata rispettata da tutti i giocatori bianco-rossi. Solo alcuni, infatti, come Kanoute, hanno oscurato il jersey-sponsor. Altri hanno preferito non rispettare il “diktat” della Uefa o hanno strappato l’adesivo.

L’anomalia di questa iniziativa nasce dal fatto che, in occasione della Uefa cup 2005/6 (vinta dal Siviglia sul Middlesbrough), i giocatori del “Boro” (squadra inglese di Premier league), sponsorizzati da 888.com sono stati autorizzati, dalla stessa Uefa, a scendere in campo contro l’A.s. Roma con il logo perfettamente visibile sulle maglie.

Tutto ciò in chiaro contrasto con quanto previsto attualmente dalla normativa sugli operatori stranieri di scommesse sportive (il portale di www.888.com è stato oscurato dall’AAMS). La disparità di trattamento, tra la situazione della partita in territorio italiano e quella in territorio monegasco appare ancora più stridente se si considera che il Monaco A.s. è sponsorizzato, da quest’anno, da Bwin.com (lo stesso jersey-sponsor dell’A.c. Milan). – (riproduzione riservata)

Foto: un logo di 888.com

In occasione della SuperCoppa Uefa, vinta sabato scorso proprio dal Siviglia sul Barcellona, i giocatori andalusi sono scesi in campo con la maglia parzialmente oscurata. All’altezza del marchio 888.com appariva un adesivo che copriva il 50% della superficie totale.