Per gli amanti delle statistiche non è la prima volta che il Real Madrid si trova in difficoltà sul versante sponsor.

Nel 1982, come ricorda “La Stampa”, apparve sulla casacca delle Merengues il primo marchio pubblicitario, quello della Zanussi (che portò nelle casse del club 950 mila euro).  Lo sponsor perse subito il 30% del mercato catalano, ovviamente per reazione del pubblico di fede azulgrana.  L’azienda  di elettrodomestici italiana decise così di non rinnovare l’accordo. Poi è toccato alla Parmalat (1,5 milioni di euro il valore dell’accordo) e tutti sanno come è andata poi a finire.

L’ultima sfortunata partner dei Galacticos è stata BenQ, impresa di telefonia taiwanese che un anno è mezzo fa ha acquisito la filiale di cellulari della Siemens e la sponsorizzazione del Real (100 milioni di euro in 5 anni). Lo stato di crisi della filiale europea con sede in Germania ha confermato la “maledizione” della Casa Blanca e costretto il patron Ramon Calderon a guardarsi intorno, alla ricerca di nuovi sponsor.