La Formula Uno, o meglio Fernando Alonso, per il Gran Premio di Spagna ha radunato in tre giorni 341.000 spettatori davanti alle porte di Barcellona.

Una settimana dopo, 280.000 fan si sono riuniti sulle sponde del Guadalquivir a Siviglia per assistere ad una corsa dimostrativa della “star” della Renault. Per ora la fine dell’entusiasmo per la Formula Uno sembra lontana. Ne sono contenti anche gli sponsor. La società di telefonia mobile Telefónica, che già all’inizio della carriera di Alonso aveva puntato sul giovane asturiano (quando ancora correva per la squadra di secondo piano Minardi) ha dimostrato di avere fiuto. Ciò ha procurato alla società di comunicazione multimediale una credibilità ed un valore pubblicitario difficilmente ottenibili con semplici campagne pubblicitarie.

Nel frattempo, Telefónica è divenuta anche il principale sponsor del Gran Premio di Spagna, e rischia, l’anno prossimo, di entrare in collisione con la concorrente Vodafone, quando questa diventerà il principale sponsor del team McLaren (per circa 20-25 mln di euro annui) ­ ovvero il team con cui Alonso ha un contratto a partire dalla prossima stagione.