Solitamente la beneficenza è un qualcosa che si fa con discrezione ed in anonimato, ma non quando a farla sono persone del calibro dI Michael Schumacher, sette volte campione del mondo di F1.

Mostruoso l’impatto mediatico per il tedesco. Infatti per il prossimo GP di Francia, l’ex pilota parteciperà alla tre giorni con una serie di iniziative insieme alla Federazione Francese degli Sport Automobilistici e all’Istituto per le malattie Cerebrali e Midollari (ICM).

Le iniziative intraprese dal Campione del Mondo più amato dagli italiani, si concluderà con un giro in pista insieme a colui che sarà estratto fra i sottoscrittori di donazioni a favore dell’ICM.

L’ICM nasce dall’unione  di tre luminari di fama mondiale, il chirurgo ed ortopedico Gérard Saillant ed i neurologi Yves Agid e Olivier Lyon-Caen, che ha fra i suoi sostenitori, fin dalla fondazione, lo stesso campione tedesco e Jean Todt.

“Per me, essere d’aiuto nella creazione e nello sviluppo dell’ICM e’ sempre stato naturale” ha commentato Schumacher a margine di una conferenza stampa. “E’ un progetto straordinario. Sono felice ed orgoglioso di essere in grado di dare il mio contributo”. (rip ris. Alfredo Giuliani)