Un post di Luca Bontempelli sul suo blog (Bontempelli è la "firma" della vela su La Gazzetta dello Sport) può aiutare i "profani" a capire cosa sta succedendo nell'organizzazione della prossima Coppa America (33ima edizione).
dal blog di luca Bontempelli:
"Oracle vs Alinghi o… Coutts vs Bertarelli"
Tutta questa acredine tra Oracle e Alinghi non è dovuta ai malumori tra Coutts e Bertarelli? Sta di fatto che le ultime news di oggi, sulla farsa che si sta perpretando da mesi, mi portano a pensare che Bertarelli ha deciso che la Coppa o si fa come vuole lui (senza Coutts) o muore con lui. Ma noi… siamo andati in barca prima di Bertarelli… e ci andremo anche dopo… Da FareVela – News: La speranza di molti in un rapido accordo tra Alinghie Oracle, che mettesse finalmente la parola fine a una storia che rischia di rovinare l'immagine e il futuro stesso della Coppa America, sembra esser naufragata dopo una giornata di duri botta e risposta tra la Societe Nautique de Geneve, club del defender Alinghi, e il Golden Gate Yacht Club, club dello sfidante Bmw Oracle. "Alinghi interrompe bruscamente le trattative per un accordo", così si intitola il comunicato stampa inviato questa mattina dal Golden Gate Yacht Club, in risposta al comunicato-ultimatum inviato ieri dalla SNG per Alinghi, in cui si fissava al 15 dicembre il termine ultimo per iscriversi alla XXXIII Coppa America e nelle 17 di venerdì 16 novembre il tempo-limite per ricevere una risposta da Oracle sul ritiro della causa legale (senza peraltro specificare il tipo di azione in caso di mancata risposta). La risposta di Oracle è stata sorpresa e piccata. Russell Coutts in persona ha preso la penna per rispondere alla SNG: "La richiesta di ritirare la causa entro il 16 novembre", scrive Coutts, attuale skipper e Ceo di Oracle, "ci pare sorprendente e contraddice i sostanziali progressi che i nostri rappresentanti avevano raggiunto nelle scorse settimane per ricercare una soluzione amichevole. Si tratta precisamente della stessa richiesta che ci avete fatto 4 mesi orsono, all'inizio della disputa. Una richiesta che noi abbiamo costantemente rifiutato. E' una richiesta che, prima dell'invio, sapevate che non potevamo accettare… Ciò porta all'inevitabile conclusione che voi volete che la disputa presso la Corte di New York continui qualunque siano gli effetti sugli sponsor e sul futuro dell'evento. Ciò può voler solo dire che Alinghi ha deciso di non voler vedere la Coppa svolgersi nel 2009. Se avete la reale intenzione didisputare la Coppa nel 2009, noi collaboreremo con voi, come abbiamo fatto nelle ultime settimane, per ricercare un compromesso che ponga fine alla causa legale".
Vigo
E con questo, la coppa 33 prende un duro colpo. Il tempo della diplomazia è finito. Dopo quello che successe nel 1988 sembrava impossibile riproporre uno scenario dove gli avvocati diventano più determinanti dei velisti, ma è successo. Comunque la si giri l'organizzazione Alinghi ha pesantissime responsabilità di questo caos.