Mentre gli addetti ai lavori cercano di dipanare la "matassa" della Coppa America, tra liti interminabili (come quella tra Alinghi e Bmw Oracle racing) e consorzi ribelli (Fare Vela ha anticipato la volontà di molti consorzi di andare a regatare all'isola di Cowes nei prossimi mesi), Fuxia Challenge – progetto velico interamente al femminile – prosegue nella sua corsa verso la Coppa America, l'unico trofeo velico internazionale di assoluto valore.

E lo fa chiudendo un accordo commerciale, nell'area del licensing, con la Lancaster Italia (azienda pugliese produttrice di orologi, borse e gioielli). La maison di orologi, con sede a Bari, ha stretto un accordo che porterà alla produzione nel primo anno di oltre 40 mila pezzi, distribuiti in oltre 50 paesi (con particolare attenzione al Nord-America e all'Estremo oriente), dove il brand "Lancaster" è molto popolare. Si tratta, secondo le prime stime di Sporteconomy, di un contratto da 1 mln di euro annui per il prossimo quadriennio.

Cifre importanti che saranno reinvestite, come spiega Paolo Rivelli (CEO di Sport Xtension ltd), "in parte nel progetto sportivo, in parte nella comunicazione di supporto". Per Sport Xtension, agenzia londinese di comunicazione in ambito sportivo, è un primo risultato importante sulla strada che porterà Fuxia Challenge in Coppa America (non prima del 2011). In attesa di capire quando verrà ufficializzata la sede e la data della 34ima edizione (la prossima sarà aperta solo ad Alinghi e BOR) l'unica via percorribile è quella dello sviluppo del merchandising e delle attività di pubbliche relazioni soprattutto all'estero (dove Lancaster è in fase di forte espansione).

L'azienda italiana di orologi intende inoltre presentare il primo modello "Fuxia Challenge" per il prossimo Salone di Basilea (uno dei più importanti del mercato internazionale). Il progetto grafico è stato realizzato da Luigi Focanti, responsabile design e corporate identity di Fuxia challenge (www.focuscg.com). Sotto il profilo della tutela del trademark Sport Xtension Ltd ha scelto di lavorare con lo studio internazionale "Barzanò&Zanardo" (tra i più importanti in Europa).

Mentre gli addetti ai lavori cercano di dipanare la "matassa" della Coppa America, tra liti interminabili e consorzi ribelli, Fuxia Challenge prosegue nella sua corsa verso la Coppa America. E lo fa chiudendo un accordo commerciale, nell'area del licensing, con la Lancaster Italia.