L’esclusiva presentata sull’ultimo numero del mensile "Fare Vela", come da noi pubblicata ieri sul portale Sporteconomy, non trova molto conforto nel mondo della vela. L’idea di un evento alternativo alla Coppa America, in attesa che termini la "querelle" tra Alinghi e BOR, rischia di morire ancor prima di nascere.

"Le voci sono innumerevoli e spesso non concordano", ci spiega una fonte che preferisce non avere al momento visibilità. "C’è una frangia di patron che sta cercando di realizzare degli eventi con a capo la municipalità di Kiel (Ger). Quest’ultima vorrebbe fare qualcosa di concreto, ma le altre tappe previste non sono assolutamente pronte. La tappa italiana, nel caso ci fosse, potrebbe essere più Trieste che Napoli.

Per quanto riguarda Valencia, è molto difficile perchè sono tutti più orientati a lavorare con i TP52 piuttosto che mettere in piedi un altro format sportivo con le barche dell’ultima edizione della Coppa America. Tanta confusione, tante parole e tante problematiche specialmente perchè non è che ci siano tanti soldi in giro." Kiel, città sul Baltico, già nell’estate 2006 aveva organizzato una regata con BMW Oracle, Team Germany e Shosholoza, tutti sponsorizzati da aziende tedesche. Ma erano altri tempi e c’erano altri budget. Bmw Oracle farà la stagione con i TP52; T-Systems non ha rinnovato con Shosholoza anche perchè il loro direttore marketing è andato a lavorare per United Internet Team Germany. Difficile quindi prevedere un ulteriore circuito alternativo in presenza di così poche risorse umane e finanziarie.
(Alberto Morici)