Rugby – Torneo 6 Nazioni: potenziale “esplosivo” in Italia
Mentre il 6 Nazioni raggiunge un notevole livello di notorietà in Inghilterra, gli italiani sorprendono con il loro elevato interesse per il torneo rugbistico. Lo Studio Sponsoring 21+ di SPORT+MARKT dimostra che rispetto a questa sostanziale differenza tra i due paesi che si sfideranno il prossimo weekend, l’immagine del Rugby sia invece molto simile in Italia e Inghilterra. Per gli Sponsor invece, la panoramica appare ancora visibilmente differente.
Nonostante solo il 58% degli italiani conosca il 6 Nazioni, il 14% dimostra un interesse per la competizione che si disputa tra le 6 Nazionali europee più importanti, il che rappresenta una percentuale alquanto importante.
“Coloro che conoscono il 6 Nazioni sono spesso molto interessati alla stessa. L’evento sta aumentando la propria popolarità in Italia a causa del crescente successo della Nazionale Italiana. Mentre l’Italia ha ancora la storia meno blasonata tra i sei paesi partecipanti, la squadra ha vissuto nel 2007 la sua stagione più esaltante dal punto di vista sportivo”, dichiara Giorgio Brambilla, Marketing & Sales Manager di SPORT+MARKT Italia. In Inghilterra, le cose sono molto differenti dato che il 6 Nazioni raggiunge una notorietà quasi totale.
Il paragone tra i due paesi che si incontreranno questo weekend, dimostra che il profilo d’immagine del Rugby raggiunge risultati molto simili. La maggior parte condivide l’opinione sul fatto che il Rugby rappresenti uno sport dinamico, avvincente e interessante, tanto in Italia quanto in Inghilterra, con una leggera differenza a favore degli Inglesi. Il fatto che il Rugby venga considerato dal 39% degli Italiani che risulta interessato a questo sport come una disciplina giovane e di tendenza, dimostra come questo possa avere un futuro potenziale di assoluto rilievo nel nostro paese.
Anche per gli Sponsor, il Rugby Italiano rappresenta uno sport ad alto potenziale in cui è possibile investire, approfittando della crescente popolarità dello stesso e del 6 Nazioni. C’è addirittura ancora spazio per crescere: lo studio di SPORT+MARKT conferma che il 77% degli Italiani non si ricorda d’alcuno sponsor che investe nel Rugby. Il marchio associato al Rugby più conosciuto e ricordato è Jaguar, menzionato spontaneamente dal 7% degli Italiani interessati al Rugby.
Gareth Moore, Direttore di SPORT+MARKT UK: “In Inghilterra, gli sponsor sono già in grado di beneficiare ampiamente della popolarità del Rugby. Tre Sponsor raggiungono già un buon livello di notorietà spontanea di oltre il 10%, due dei quali sono fornitori ufficiali. Solo il 30% degli intervistati Inglesi non è in grado di nominare alcuno Sponsor che investe nel Rugby. In Italia sembra che gli investitori non siano ancora in grado né di cogliere l’opportunità di sfruttare il potenziale di questo sport crescente in termini di popolarità né di comunicare al vasto mercato degli appassionati. Considerando il crescente successo sportivo e la maggior visibilità, prevediamo che nel prossimo futuro questo convinca gli Sponsor ad approfittare della favorevole situazione.”
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