Ciclismo – La macchina di Varese 2008 si ferma
Il cammino dell’organizzazione dei campionati mondiali di ciclismo di Varese 2008 ha subito ieri una brusca battuta d’arresto. Presso gli uffici della Prefettura si sarebbe dovuto firmare il protocollo d’intesa per i lavori di ristrutturazione che riguardano l’ippodromo delle Bettole, sede del Comitato Organizzatore e sede prescelta per la partenza e l’arrivo di tutte le gare iridate, a cronometro ed in linea.
L’indisponibilità di uno dei quattro firmatari di tale protocollo (Guido Bertolaso in rappresentanza del Governo che ha stanziato 30 milioni di euro per opere relative ai mondiali di ciclismo da realizzarsi in Varese e in provincia, il sindaco della città Giardino, Attilio Fontana, il presidente di Varese 2008 spa, Amedeo Colombo e il presidente della Società Varesina Incremento Corse Cavalli spa, Guido Borghi) ha di fatto reso impossibile il nuovo sopralluogo previsto in questi giorni dagli emissari dell’Uci e dai tecnici della Rai, rinviato a data da destinarsi.
In pratica Guido Borghi ha negato la disponibilità dell’ippodromo anche se in data 18 aprile 2007 il consigliere delegato della società di gestione delle Bettole, dottor Antonino Giacobbe, aveva indirizzato una lettera a Varese 2008 e al Comune in cui confermava “la disponibilità a concedere l’utilizzo dell’impianto per il periodo 11/8 – 15/10 2008”.
Ovviamente per il Comitato Organizzatore questo intoppo rappresenta un ostacolo imprevisto. Perché fin da quando è stata presentata la candidatura di Varese per ospitare i campionati del mondo, l’ippodromo delle Bettole era il punto centrale attorno al quale sviluppare da un lato i vari percorsi, dall’altro fornire al pubblico di appassionati un luogo appropriato ove assistere alle gare, potendo contare su un’assoluta sicurezza ed in più usufruire di una serie di comforts impossibili da garantire ove venisse spostata la località di arrivo e partenza.
La documentazione relativa all’organizzazione dei mondiali inviata all’Uci come esige il protocollo, comprendeva anche una lettera datata 12 settembre 2005, firmata dall’allora sindaco di Varese, Aldo Fumagalli in cui si diceva tra l’altro “il Comune di Varese si impegna a rendere disponibile e fruibile l’impianto sportivo dell’Ippodromo delle Bettole per l’organizzazione della manifestazione”. Nell’assegnare a Varese il mondiale 2008, l’Uci ha tenuto ben presente anche questo fatto e l’ha ribadito con fermezza in queste ore.
fonte: www.varese2008.org
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