Lo sport, settore leader degli investimenti in sponsorizzazioni è minacciato, oltre che dal settore del sociale, anche e soprattutto dagli scandali che hanno minato la credibilità di discipline traino come calcio e ciclismo. E' quanto emerge dall'indagine su valori e comunicazione sportiva condotta da Censis Servizi e Acciari Consulting su circa 200 esperti di sponsorizzazioni sportive. Il trend attuale è evidente: investire nelle discipline emergenti e percepite come portatrici di nuovi valori, come il rugby, ma anche vela e golf.

Il calcio resta ovviamente lo sport più apprezzato dagli investitori, ma la sua fetta di mercato (58,3 per cento) è meno ampia che in passato ed è soprattutto insediata da altre discipline. Basket, pallavolo e automobilismo, insieme, arrivano al 37,5, il tennis da solo porta a casa il 29,2. Ma è soprattutto dalla variazione potenziale del trend delle sponsorizzazioni che, stando alle prospettive degli esperti interpellati nella ricerca, emergono sostanziali novità, come il boom del rugby, ma anche di golf, motociclismo, vela e fitness e la riduzione, anche netta, di quote di mercato per ciclismo e sci.

L'indagine, inoltre, ha individuato, sempre attraverso l'ascolto degli opinion leader, i migliori esempi di comunicazione sportiva dell'ultimo anno: a prevalere sono risultati la campagna Nike sul calcio e la sponsorizzazione delle Olimpiadi di Torino del Gruppo San Paolo. Il futuro delle sponsorizzazioni sportive, che sulla base del panel di aziende è incrementato mediamente del 14,3 per cento, è però minacciato dai vari scandali che hanno reso, specialmente negli ultimi due anni, opaca l'immagine di alcuni sport: per il 54 per cento degli intervistati gli scandali sportivi sono destinati ad allargarsi ad altre discipline, mentre il 22 per cento ritiene che questo comporterà lo spostamento degli investimenti verso altri settori.