"I Mondiali di nuoto del 2009 sono una grande occasione per dimostrare al mondo che l’Italia non e’ solo il disastro dell’Alitalia o la spazzatura di Napoli, ma è un paese, dove tutti vogliono venire quando ci sono grandi eventi internazionali”. Lo ha dichiarato il presidente del Comitato organizzatore dei Mondiali di nuoto di Roma 2009, Giovanni Malagò, intervenuto al convegno organizzato da Federculture e Fiera di Roma ‘Le città si trasformano per sport’.

”Avevamo come avversari Yokohama, Atene, Mosca e gli Emirati Arabi e li abbiamo superati. Atene ha lasciato dopo i Giochi del 2004 una montagna di debiti, ha organizzato una grande Olimpiade ma il post è stato disastroso. Anche Torino ha fatto una grande Olimpiade, ha trasformato la città, ma non c’è stata pianificazione. In questo senso non è un esempio positivo come può invece essere Barcellona, un’esperienza da prendere ad esempio”, ha aggiunto Malagò che si è anche detto scettico sulla questione riguardante gli stadi per Lazio e Roma. ”Penso sia una buonissima idea quella di costruire degli stadi per le società di Roma e Lazio, ma sono molto scettico che venga portata avanti”.

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