"Domenica ero distrutto per quanto accaduto a Gabriele e se qualcosa non cambia, se fatti del genere dovessero ripetersi, potrei anche pensare di lasciare il calcio. Non sono disposto a tollerare che per una partita qualcuno debba morire o restare ferito in ospedale”, queste le parole di Enrico Preziosi, presidente del Genoa, che nel corso della conferenza stampa si è soffermato sulla vicenda del tifoso rossoblù Gabriele Amato, investito dal pullman della Fiorentina nel pomeriggio di domenica scorsa. Il presidente del Genoa ha parlato del sogno di vedere la sua squadra in Champions League. “Se non arriveremo alla Champions, finiremo lì, a un passo, ne sono certo. Di sicuro ci proveremo sino in fondo. Noi ci crediamo, siamo artefici del nostro destino. Abbiamo i mezzi per tentare di realizzare un grande sogno".

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Il presidente dei rossoblu ha parlato del tragico episodio di domenica al Ferrarsi e del futuro della sua squadra