Basket – Tutto pronto per Cska – Montepaschi Siena
llenamento pomeridiano per la Montepaschi che ha preso contatto con il parquet moscovita durante una lunga sessione iniziata alla 15 (le 13 italiane) e conclusasi intorno alle 17.
A poche ore dalla sfida con il Cska, Simone Pianigiani racconta le emozioni della vigilia.
“Il nostro percorso non cambia attraverso le vittorie – spiega il coach della Montepaschi. E’ chiaro che godiamo di ogni successo ma una grande soddisfazione è rappresentata dal fatto di arrivare a giocare le partite che contano. E quella con il Cska, naturalmente, è una di queste. Giochiamo in casa dei campioni europei in carica, sappiamo il grado di difficoltà che troveremo nella partita ma essere a febbraio e continuare a giocare gare importanti evidenzia il fatto che anche in Europa abbiamo fatto grandi cose. E questo è riconosciuto anche dai nostri avversari che ci rispettano”.
La sfida con Mosca arriva a pochi giorni dalla vittoria in Coppa Italia, anzi, dalle tre partite in tre giorni delle Final 8.
“Ovviamemte i giorni della Coppa Italia sono stati dispendiosi, questo è innegabile, e la gara di domani non arriva nel momento migliore. Ma la società ci ha messo nelle condizioni logistiche perfette per poter recuperare. Se avessimo perso a Bologna sarebbe stato più pesante ma abbiamo vinto e dobbiamo sfruttare l’inerzia cercando di prolungare questo buon momento. Abbiamo grandi motivazioni e anche il risultato dell’andata ci ha dato grande fiducia”.
Prendere come riferimento solo la gara di andata e le recenti sconfitte del Cska sarebbe però un errore imperdonabile.
“Assolutamente – conferma Pianigiani. Il Cska, le statistiche lo confermano, ha sbagliato solo una partita e non ne sbaglierà due di fila. A Siena abbiamo avuto grandi meriti nel limitarli e forzarli a giocare non al meglio ma a Mosca dovremo fare molto di più per riuscire a giocarcela. Vedrete che Cska troveremo, come saranno arrabbiati: questi sono campioni. Ma, come loro, anche noi abbiamo un grande orgoglio, dettato da un profondo senso di appartenenza al gruppo, e per questo ci sentiamo di giocarcela con tutti”.
E su Messina: “E’ il più bravo di tutti ed in Italia dobbiamo ricordarcelo sempre anche se lavora all’estero”.
Nella giornata di ieri, coach Pianigiani ha cominiocato a disegnare le mosse giuste per battere il Cska e continia
No Comment