Sull’amico Kakà: <<E’ un brutto colpo per i compagni e tifosi perchè uno dei cinque giocatori più forti al Mondo è andato via. Nel passato non si era mai presa un’ipotesi del genere. Guardare i conti è logico, ma pensare di vincere la Champions League senza Kakà è un obiettivo utopistico>>. Poi si sofferma su Ancelotti e sul possibile trasferimento di Pato e Pirlo al Chelsea:<<Carlo farà bene a Londra, ma sicuramente dovrà imparare bene l’inglese. Pirlo penso che resterà e poi voglio tranquillizzare i tifosi rossoneri: Pato non andrà via, è fortissimo e siccome è giovanissimo, ancora non si rende pienamente conto delle sue qualità>>. Riguardi le contestazioni e la reazione della società:<<Ci sono rimasto male, ma poi mi sono ripreso. Se mi fanno uno striscione perchè ho giocato bene in campo va bene, ma se me ne fanno uno perchè non sono andato a cena con loro….Le parole di Berlusconi, invece, mi hanno messo il cuore in pace, ha detto ciò che avrei voluto sentire subito dopo quella partita>>.Con il suo ritiro dal calcio giocato, il Milan dovrà trovare il nuovo Capitano:<<Penso che la fascia potrà andare ad Ambrosini, ma la decisione spetterà a Leonardo>>. Quale sara il suo futuro? Maldini risponde così:<<Il mio futuro? La gestione della vita familiare.Dal Milan ancora niente, ma ci sarà tempo per parlare di questo.Diciamo che se ci sarà la condizione di lavorare con un ruolo di responsabilità sarà difficile dire di no>>. Conclude :<<ualche rimpianto ce l’ho con la Nazionale, dopo 4 mondiali avrei voluto vincere qualcosa. Ci sono sempre andato vicino… Hanno vinto quando ho smesso. Non sono deluso, è finita un’epoca>>. Scommetti su bwin.it

Paolo Maldini si sfoga nella sua conferenza d’addio. Parla di Ancelotti, di Kakà, di Pato e Pirlo, delle contestazioni, insomma di tutto ciò che è accaduto dall’ultima partita di campionato, che è anche l’ultima della sua lunghissima carriera. Scopri le quote su bwin.it