Stadi – Accordo Udinese calcio-Comune di Udine
Torna il sereno tra Comune e Udinese, da anni in rotta per la spinosa questione stadio. Sono le stesse parti ad annunciarlo in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il Presidente dell’Udinese Franco Soldati, il Sindaco di Udine Furio Honsell, l’Assessore allo Sport Kristian Franzil e il tecnico Cipriani.
Il pacchetto stadio comprende la transazione che chiude le cause pendenti, la concessione "ponte" e le linee guida per l’atto pluridecennale.
L’Udinese verserà circa 974mila euro, il Comune 960mila. I campi dei Rizzi diventano di proprietà di Palazzo D’Aronco. Le linee guida propongono una convenzione dai 30 ai 55 anni.
L’atto andrà in Consiglio comunale a fine mese e si spera nella firma per ottobre, novembre. Dopo la firma, potranno iniziare i lavori che prevedono dapprima la copertura dello stadio, per poi andare a toccare il resto della struttura (eliminazione del pallone della tribuna e creazione di spazi commerciali). In seguito si provvederà anche alla riqualificazione dell’area dei Rizzi.
ATTO DI TRANSAZIONE – L’Udinese riconosce di dovere al Comune 974 mila euro, in particolare per i canoni di concessione. Il Comune verserà all’Udinese 960 mila euro per gli adeguamenti ai decreti Pisanu dal 2005 al 2007, per la straordinaria manutenzione, per i seggiolini Uefa e per i rimborsi degli oneri di gestione. L’Udinese rinuncia sia al pagamento chiesto nel 2008 per la realizzazione degli spazi ad uso direzionale, sia alla richiesta di danni per le partite giocate con ingresso ai soli abbonati. I campi Bruseschi diventano di proprietà del Comune che farà rientrare queste strutture nella futura concessione unitaria dello stadio e delle sue opere accessorie. Le parti rinunciano anche ai giudizi davanti al Tribunale di Udine, ai ricorsi al Tar del FVG e al Consiglio di Stato, oltre che ai giudizi in sede civile.
Via libera della Giunta anche alla concessione d’uso e la gestione dello stadio (soluzione "ponte" per consentire all’Udinese di continuare a gestire lo stadio fino al momento della sigla della convenzione pluridecennale), che entrerà in vigore il 1° luglio e sarà valida fino al 30 giugno 2010. Comune e Udinese concordano però di anticipare il termine di scadenza alla datta in cui sarà sottoscritta la speciale convenzione pluriennale relativa alla concessione d’uso e gestione dell’impianto sportivo.
La Giunta propone un accordo dai 30 ai 55 anni, durante i quali tutti gli oneri per le manutenzioni sia ordinaria sia straordinaria saranno a carico dell’Udinese. Lo stadio rimarrà comunque a disposizione del Comune, che rimane anche il proprietario, per poterci realizzare concerti ed altre manifestazioni. L’Udinese si impegnerà ad eseguire le attività di miglioramento strutturale a proprie spese entro i primi 12 anni della concessione, senza nullapretendere dal Comune nè durante quel periodo, nè alla scadenza della concessione. Le opere realizzate sulla base del progetto diventeranno di proprietà del Comune alla scadenza della concessione senza nessun rimborso da parte dell’amministrazione comunale.
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