Momenti difficili per il presente/futuro del Venezia calcio, che non ha trovato il modo di recuperare il "gap" economico previsto per l’iscrizione alla prima divisione della Lega Pro, dopo aver vinto i play out poche settimane fa nella stessa serie.

Secondo quanto riporta Il Gazzettino ai giocatori verdenerancio non è stato saldato un solo centesimo degli stipendi non percepiti dal mese di gennaio in poi. Quindi gli stessi tesserati non hanno potuto firmare le dichiarazioni liberatorie e, al contempo, il pagamento (tramite bonifici bancari on-line) delle contribuzioni Irpef ed Enpals non è nemmeno iniziato, senza scordare il nulla di fatto anche sul fronte della fideiussione da 100 mila euro.

Ora qualche imprenditore (sono da identificare i soggetti eventualmente interessati, ndr) dovrà creare ex novo un Venezia Calcio, che potrebbe ripartire dalla serie D (pagando una penale di 300 mila euro). Tuttavia il timore è quello di sprofondare nelle categorie di competenza del Comitato Regionale Veneto comprese tra l’Eccellenza e la Terza categoria.