Un obiettivo l’ha raggiunto: ha migliorato il record personale di punti. L’altro obiettivo le è sfuggito per poco: la medaglia di bronzo è lontana poco più di 4 punti. Tania Cagnotto sorride ugualmente. La finale del trampolino da 1 metro femminile ha regalato spettacolo.

E’ stata un crescendo di emozioni. Tania Cagnotto alla fine si è classificata quarta con 296.60 ma dopo gli ultimi due salti, soprattutto quello conlusivo (il secondo punteggio in assoluto della gara con 68.40 punti, dopo l’78.20 della Pakhalina) il rimpianto è maggiore.

"In realtà non ho sbagliato nulla – spiega la campionessa d’Europa – ma è anche vero che non ho eseguito tuffi da 9 punti. Se li avessi fatti probabilmente sarei salita sul podio. Mi dispiace soprattutto per il primo tuffo che, invece, questa mattina era riuscito bene. Sono delusa perchè mi è mancato davvero poco ma sono contenta per Julia Pakhalina che si riconfermata tra le migliori al mondo. Ho avvertito un po’ di nervosismo, come spesso capita quando si gareggia in casa. Ringrazio il pubblico che mi ha sostenuto".

Sesto posto per l’altra azzurra in finale, Maria Marconi, che ha concluso i cinque salti con il punteggio di 268.80. "Sono contenta comunque. Arrivare sesta dietro Tania, la Pakhalina e le altre campionesse è comunque un risultato importante. Potevo essere con loro in zona podio se non avessi avuto paura nei primi due tuffi. Devo ancora imparare ad andare avanti in gara. Restare concentrata dall’inizio alla fine. E’ una questione di esperienza. Oggi era importante affrontare la gara in modo tranquillo e in parte ci sono riuscita". Sul pubblico ha aggiunto. "Mi ha sostenuto come aveva fatto ieri con Nicola e Tommaso. Ringrazio tutti quelli che sono venuti a seguire la gara, uno per uno. Mi dispiace non averli potuti ripagare". Tra le due italiane, al quinto posto, si è inserita l’australiana Stratton (284.15).

Medaglia d’oro la russa Julia Pakhalina che ha totalizzato 325.05. "Sono molto contenta – ha detto sorridente e orgogliosa – sono stata veramente brava. Sono contenta di aver vinto un’altra medaglia d’oro, anche se nella mia carriera ne ho già vinte molte. Pensavo soltanto al mio programma". Rende onore alle sue avversarie. "Tania Cagnotto è stata molto brava e competitiva. Mi aspetto che farà un’ottima gara nel trampolino da 3 metri. Wu Minxia è la miglior tuffatrice. Lotta fino alla fine e non si arrende mai. La Cina ha vinto molto. Ma oggi è toccato a me." Argento e bronzo alle cinesi Wu Minxia con 311.90 e Wang Han con 300.95.

Nella finale della piattaforma sincro Valentina Marocchi e Brenda Spaziani si sono classificate decime con 293.88. "Siamo comunque contente – ha detto Marocchi – la gara è stata di altissimo livello e non ci aspettavamo un risultato particolare. E’ già molto esserci qualificate per la finale". "Ho avuto un po’ di problemi alla schiena e al braccio – ha proseguito Spaziani – ma nonostante ciò sono riuscita a tenere bene. Abbiamo disputato una gara di buon livello".

Domani i tuffi riprendono alle 10 con i preliminari dei tre metri donne con Tania Cagnotto e Francesca Dallapè; alle 14 con i preliminari della piattaforma uomini con Francesco Dell’Uomo e Maicol Verzotto in pedana; alle 18 le semifinali dei tre metri femminili.

fonte: www.federnuoto.it