La lente dell’Agcom sulla Lega Calcio

Tv. I dubbi del garante dopo l’esposto di Conto Tv sul bando di gara per i diritti
Giuliano Balestreri

Un esposto di Conto Tv accende i fari dell’Agcom sulla vendita dei diritti televisivi della serie A. L’authority ha infatti chiesto alla Lega Calcio una serie di chiarimenti sul bando di gara preparato da Infront. Nel mirino del garante ci sarebbe la parte di bando che riguarda la vendita delle immagini salienti da trasmettere sul satellite.
«Sono i rilievi che abbiamo fatto noi appena il bando è stato pubblicato» spiega Marco Crispino, numero uno di Conto Tv, l’emittente satellitare nata da Superpippa Channel che oltre ai programmi erotici trasmette partite di calcio. Crispino proprio non riesce a digerire la costruzione del bando «che non ci permette di competere». O meglio che non rende appetibile l’offerta per la piccola emittente.
La Lega Calcio propone sei diversi pacchetti «esclusivi» che però tali non sono per quanto riguarda gli highlight sul satellite. Sia il pacchetto A platinum live, sia il pacchetto B satellite hilites ammettono eccezioni. Nel primo caso si parla di immagini esclusive «con l’eccezione di quanto previsto per il pacchetto B, il cui licenziatario può anch’egli trasmettere immagini salienti», nel secondo caso l’esclusiva per il satellite è garantita «con l’eccezione di quanto previsto per il pacchetto A». Di fatto le immagini salienti possono essere trasmesse da entrambi i licenziatari con la differenza che chi detiene il pacchetto B può mandare le immagini in onda mezz’ora prima. «Ma non c’è alcun vantaggio» incalza il numero uno di Conto Tv che punta al pacchetto B da 14 milioni di euro: «L’acquirente del pacchetto principale può trasmettere gli highlight già tra il primo e il secondo tempo e poi le immagini salienti vanno in chiaro dalle 18. È un’offerta assolutamente non esclusiva. Per questo abbiamo fatto ricorso».
E l’Autorità, che a inizio luglio aveva approvato le linee guida per i diritti tv, chiede maggiori dettagli sulla formazione dei pacchetti destinati al satellite. Un punto sul quale si è soffermata anche la delibera dell’Antitrust che – come riporta l’agenzia Radiocor – approvando le linee guida per i diritti 2010-2012 ha sottolineato: «All’interno di ciascuna piattaforma risulta opportuno che vengano definiti più pacchetti nell’ottica di promuovere la concorrenza infrapiattaforma».
In Lega Calcio sono tranquilli, ma l’Agcom aspetta una risposta in tempi brevi: dovrebbe arrivare tra mercoledì e giovedì. Il bando di gara scade il prossimo 27 luglio e l’Authority vorrebbe avere un quadro della situazione prima che le offerte vengano depositate, altrimenti potrebbe anche chiedere uno slittamento dei tempi, un’eventualità che – almeno per il momento – la Lega Calcio non prende in considerazione. Il campionato non incombe, ma per il calcio italiano non sarebbe un bell’inizio. Si augurano il rinvio, invece, i vertici di Conto Tv.