E’ iniziato il mondiale di nuoto in acque libere. Partenza dal mare. Due giri di percorso. Le insidie del maltempo sembrano lontane. Luca Ferretti terzo per parte della gara, poi quarto nel finale. Simone Ruffini, all’esordio in Nazionale assoluta, si colloca tra i primi nove al mondo.
Ad aprire le gare di fondo, il cui avvio è slittato di due giorni a causa della mareggiata di sabato notte, la cinque chilometri. Il migliore degli azzurri è stato Luca Ferretti, quarto in 56’44”3 a una bracciata dalla medaglia di bonzo vinta dal sudafricano Chad Ho, che ha chiuso in 56’41”9. Nono posto di Simone Ruffini con 56’47”30. Oro e titolo al tedesco Thomas Lurz  in 56’26”9. Tra le donne, dove ha vinto l’australiana Melissa Gorman in 56’55”8, decima Rachele Bruni con 57’43”2 e diciassettesima Giorgia Cosiglio con 57’55”8.
Il commissario tecnico della Nazionale di fondo, Massimo Giuliani, traccia un commento generale manifestando moderata soddisfazione. “Complessivamente è una partenza non esaltante ma postiva. Gli atleti hanno dimostrato di essere in forma e hanno dato prova di grande preparazione ma ci voleva di più per prendere una medaglia. Le due ragazze sono andate bene ma devono rivedere la fase finale della gara. Sono giovani e avranno tempo per rifarsi. I due ragazzi si sono comportati meglio: hanno interpretato alla lettera le indicazioni dello staff tecnico nei primi tre chilometri. Ruffini ha nuotato una gara praticamente perfetta per le sue potenzialità. Ha solo vent’anni ed era la prima volta che partecipava al Mondiale. A Ferretti è mancato qualcosa nei tre quarti di gara ma negli ultimi seicento metri è stato bravissimo a recuperare sette posizioni”.
Niente sosta. Si torna in mare domani mattina per la dieci chilomentri. La partenza femminile è fissata alle 9, quella maschile alle 13. A difendere i colori azzurri ci sono Alice Franco, Martina Grimaldi, Valerio Cleri e Simone Ercoli.

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fonte: www.roma09.it