Roma 2009 Nuoto

Roma09 – I record del 28 luglio

Non smette mai di stupire. Di entusiasmare. Ai XIII Mondiali di Roma Federica Pellegrini ha già stabilito due record del mondo in due giorni. Domenica aveva vinto la finale dei 400 stile libero con 3.59.15, oggi si è qualificata alla finale di 200 di domani pomeriggio nuotando in 1:53.67. 
“Stamattina ero ancora un po’ corta, troppo legata ai 400 – ha commentato Federica Pellegrini all’uscita dalla vasca – ma oggi pomeriggio è andato tutto bene. Molto bene! Ormai si può dire che sono un’atleta modello. Sono molto contenta perché ho ottenuto il mio nono record del mondo prima dei 21 anni. Faccio i complimenti ad Alessia Filippi che ha ottenuto un risultato fantastico. In questi giorni si è parlato molto di una mia possibile partecipazione agli 800 stile, ma non ho ancora deciso. Adesso voglio pensare alla finale dei 200 stile libero di domani. La Vollmer è molto forte e non voglio sottovalutare nessuna avversaria”.
Per Alessandro Terrin il nono tempo nella semifinale dei 50 metri rana con 27.59. Primo degli esclusi dalla finale. “Non so dire cosa sia successo. Mi sarebbe bastato nuotare come stamattina e così credevo di fare, forse ho sbagliato l’arrivo perché non mi sono allungato e mi sono trovato il muro davanti. Mi dispiace molto. La finale era alla mia portata. Continuo a rincorrere questa medaglia ai Mondiali e mi sarebbe piaciuto vincerla in casa”.
Insieme a quello di Federica Pellegrini nei 200 stile libero, oggi sono stati migliorati quattro record del mondo. Paul Biedermann, già primatista nei 400 metri stile domenica, ha vinto la medaglia d’oro nei 200 stile con il tempo di 1.42.00 battendo il favorito Michael Phepls. “E’ come un sogno, una sensazione incredibile – ha commentato Biedermann – speravo di poter battere Phelps in uno o due anni ma non immaginavo di riuscirci oggi. Sono davvero molto felice!”
Gemma Spoffort ha vinto i 100 dorso in 58.12. “Non mi aspettavo di essere così veloce – ha detto la nuotatrice inglese – sono molto felice di aver fatto meglio delle batterie. Il quarto posto alle Olimpiadi era stata una delusione, quindi sono venuta a Roma proprio cercando l’oro.”
Il terzo record è arrivato da Cameron Van Der Burgh nelle semifinali dei 50 metri rana con 26.74.

fonte: Federnuoto.it

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Marcel Vulpis

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