D: Presidente Barelli (nella foto), alla luce anche dei risultati ottenuti dal nuoto tricolore in questo ultimo Mondiale, la Fin riuscirà a rinnovare i contratti con Enel e Intesa Sanpaolo?

R: Spero proprio di sì. Sia Enel che Intesa Sanpaolo hanno ottenuto un grande risultato grazie all’abbinamento con questo evento sportivo. La banca, poi, ha con noi un legame molto forte. E’ l’istituto tesoriere della Federazione e dei comitati regionali. Speriamo veramente che si possa arrivare con i due partner in esame almeno fino a Londra2012. 

D: La Federnuoto olandese da alcuni anni si è affidata a una struttura (INNOSPORTNL) dedicata allo studio della tecnologia applicata al nuoto. E’ possibile creare una struttura similare anche in Italia dove possano finire?

R: Non è sicuramente facile. Non solo perchè i soldi a disposizione sono pochi, ma perché in Italia ci sono molte invidie e gelosie a tutti i livelli. Come FIN, comunque, stiamo iniziando a sviluppare internamente dei progetti. A Roma09, per esempio, abbiamo registrato in subacquea tutti i nostri atleti. Sono video e dati importantissimi da fornire agli allenatori degli azzurri".