Fatte le opportune sostituzioni ‘di peso’ senza attendere la fine del primo tempo, la partita è stata ricondotta sui giusti binari, e solo in due altre occasioni, sempre con azioni molto veloci di contropiede, i beneventani riuscivano ad andare in meta nei restanti 60 minuti. Il finale tutto del Salerno, che del resto per tutta la partita mostrava un gioco piu’ arioso, e che rispondeva con una serie infinita di mischie ed azioni sulla linea di meta avversaria al gioco a volte fin troppo determinato, al limite del regolamento, degli avanti sanniti; se dei ragazzi di poco piu’ di 18 anni mettono in crisi fino all’80’ giocatori del calibro della prima linea del Benevento, senza alcun timore reverenziale, vuol dire che c’è un bel margine di miglioramento.

Del resto il problema del Salerno oggi è solo di ordine mentale, legato all’ esperienza e al bisogno di giocare per prendere le misure ad un Torneo che annovera squadre di un livello a cui non erano abituati nei tornei giovanili. A riprova della qualità di questa squadra il risultato contenuto ed anche un po’ bugiardo contro la favorita del Torneo e il livello di gioco che in alcuni tratti è stato il migliore dall’inizio della stagione.

Gli altri risultati della Elite Gran Sasso – Sele 49 – 7 Cosenza – Roma 2000 11 – 6 Am.Messina – Afragola 21 -7 S.Maria CV – Rieti 34 – 17

Classifica Am.Messina, Benevento, Gran Sasso 9 Afragola, S.Maria CV 5 Cosenza, Rieti 4 , Roma 2, Salerno 0.                                                                                            

Buona invece la prima per la formazione under 18. Partita giocata su buoni ritmi e con intensità da entrambe le formazioni. Battipaglia rimaneggiato ed in inferiorità numerica (erano in 13) ha comunque dato prova di personalità con la presenza di buone individualità. Ma il Salerno ha giocato coprendo bene gli spazi e aggredendo gli avversari. La maggiore capacità di allargare il gioco sui tre quarti del Salerno ha fatto la differenza, che ha ben contrastato la mischia avversaria, concedendo poche palle veramente giocabili agli avversari. Pallino del gioco sempre in mano al Salerno che vinto in modo netto e meritato, alternando giocate di mischia e dei tre quarti. Risultato finale 25 – 5.

Brutta la partita dell’under 16 che ha subito la maggiore aggressività ed il maggior peso della mischia degli avversari. Nonostante una prestazione superlativa di Giuseppe D’Elia, migliore in campo, la squadra salernitana non si è espressa in modo confacente alle possibilità e capacità del gruppo. Meritata la vittoria del Battipaglia per 17-12, più squadra econ maggiore grinta.  

L’Under 14 pareggia infine col Nuceria, 20 – 20. La prima uscita dei giovani salernitani è comunque positiva. Partita tra due squadre che si conoscono bene, essendo le due formazioni gemellate. I giovanissimi salernitani si sono dimostrati volenterosI, anche in considerazione di ben cinque esordi assoluti. Salerno ha cercato di costruire più gioco, mentre i padroni di casa, anche in ragione della maggiore stazza di alcuni ragazzi, hanno ben giocato di rimessa sfruttando gli errori dei salernitani nel possesso palla o nel controllo del pallone in ruck. Comunque una buona prova che fa ben sperare nella crescita dei giovanissimi.  

Prevedibile seconda consecutiva sconfitta per il Salerno Rugby nel confronto casalingo con il Benevento. La formazione biancoazzurra è entrata in campo molto concentrata, decisa a dare una gran lezione ai salernitani, e l’esperienza di giocatori abituati a ben altri palcoscenici e l’iniziale differenza di peso tra gli avanti hanno fatto subito la differenza, portando, con tre mete, il risultato sul 19-0 dopo venti minuti.