La scelta di Fabio Cannavaro come testimonial fa incontrare due napoletani doc e rappresenta la volontà del Gruppo di raggiungere una visibilità a livello internazionale, testimoniata dalle prossime aperture di boutique a Shanghai, Pechino, Beirut e Il Cairo. E sul piano delle strategie di comunicazione l’ad Domenico Menniti ha dichiarato che Harmont & Blaine investe il 5% del proprio fatturato (40 mln nel 2008 e 44 mln previsti nel 2009) in attività di comunicazione e marketing. Oltre alla pubblicità istituzionale su testate italiane e outdoor, la società è attenta alle attività di product placement televisivo e negli ultimi tempi ai new media. Presentato il piano per il 2010 che prevede una riorganizzazione del Gruppo e la trasformazione in una Holding con una società per food and beverage, una Usa e una svizzera per le attività di retail. Il 2009, secondo le stime del gruppo, si chiuderà con una crescita del fatturato del 10% per 44 mln di euro.L’azzurro campione del mondo Fabio Cannavaro è nuovamente il testimonial del brand Harmont&Blaine.