Olimpiadi – Lievitano i costi di Londra 2012
Il governo è pronto a stanziare questa somma, contraddicendo quello che solo un anno fa Tessa Jowell, ministro delle Olimpiadi, aveva dichiarato in Parlamento: "Sono stata assolutamente chiara con gli stakeholders che 9.3 miliardi sono il limite assoluto di denaro pubblico, derivante dalla lotteria e dalle tasse".
I 2.7 miliardi extra includono:
- 1.15 miliardi spesi dal comune di Londra per comprare e ripulire il sito olimpico;
- 389 milioni per potenziare la rete di trasporti specifica per i Giochi;
- 240 milioni spesi dai consigli comunali dei vari siti olimpici;
- 280 milioni per progetti sportivi legati alle Olimpiadi;
- 110 milioni per il villaggio olimpico;
- 359 milioni non pubblicamente dichiarati, tra pagamenti di interessi e di borse di studio;
- 160 milioni per le spese dei vari dipartimenti e associazioni interessati nell’organizzazione.
Nessuna di queste voci era stata contemplata nella somma iniziale, che comprende solo la costruzione delle infrastrutture olimpiche, la sicurezza, buona parte del villaggio olimpico e altre migliorie per i trasporti. La nuova cifra complessiva di 12miliardi di sterline è ancora insufficiente per Hugh Robertson, ministro olimpico del governo ombra, ed è pari a sei volte quei 2.05 miliardi stimati nel novembre 2004, quando Londra presentò la sua candidatura al CIO. E oltre 50 settori ed enti pubblici esclusi dai 9.3 miliardi hanno avanzato pretese di finanziamenti statali.
Il Dipartimento di Cultura, Media e Sport ha già fatto sapere che il Parlamento potrebbe ricorrere all’espediente di vendere proprietà e terreni dello stato per sostenere le spese ulteriori. Un sacrificio necessario per usufruire degli "enormi benefici" che le Olimpiadi porteranno all’intera nazione. "E’ un investimento per il nostro futuro" aggiunge un portavoce del Dipartimento, "non un fardello da sopportare".
The Telegraph fa i conti in tasca al LOCOG, il comitato organizzatore delle Olimpiadi 2012, e le notizie non sono delle migliori. Il quotidiano inglese ha fatto notare che la cifra di 9.3 miliardi di sterline (pari a circa 11miliardi di euro), stabilita come tetto massimo di spesa per l’organizzazione dei Giochi, dovrà essere sensibilmente ritoccata al rialzo, per altri 2.7 miliardi di sterline (oltre 3 miliardi di euro).
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