Formazione&Convegni

Convegni – Dal convegno sui bilanci del calcio l’idea di un’associazione a tutela dei piccoli azionisti

Il Convegno è stato organizzato da Federprofessional e da Criteria ricerche, società che svolge attività di consulenza aziendale e di formazione manageriale.
E’ stato presieduto dal prof. Sergio Cherubini, docente della facoltà di Economia dell´Università di Roma, Tor Vergata, Direttore del Master in Sport
Management presso la suddetta Facoltà e moderato da Marco Liguori, giornalista economico che si è, in particolare, dedicato all´economia applicata allo sport e
coautore del libro, edito nel 2004, "Il pallone nel burrone".

I relatori sono stati: il dr. Alfredo Parisi,docente universitario,attuale amministratore di CRITERIA RICHERCHE Srl, che ha svolto un´analisi critica comparativa dei dati di
bilancio al 30/6/2009 delle Società calcistiche quotate (Roma, Juventus e Lazio) e non ( Milan e Inter),richiamando le strategie di governance adottate dalle società
analizzate oltreché il ruolo e l´attività della Consob nell´ottica della tutela del mercato ; il dr. Paolo Lenzi, dottore commercialista e Presidente di Lazio Family srl, che
ha svolto un´analisi critica dei principali assett patrimoniali-economici delle Società ,soffermandosi in particolare sulle iniziative in corso relative agli stadi di
proprietà; l´Avv. Massimo Rossetti,già Direttore Generale di Federmanager ,che ha ricoperto la responsabilità di Direttore degli Affari Legali in importanti società
multinazionali,e che si è occupato degli aspetti e delle problematiche principali del quadro normativo di settore, sia sotto il profilo dei rapporti tra ordinamento
sportivo e ordinamento comune, con richiami in tema di governo societario, sia, infine, sotto quello dei rapporti tra le società calcistiche ed i calciatori e procuratori;
l´Avv. Roberto Betti, giudice tributario e Presidente di Federprofessional, che ha posto in evidenza taluni aspetti critici della fiscalità nel rapporto di lavoro dei calciatori
e dei procuratori; il Dr. Giacomo Mazzocchi, giornalista sportivo ed esperto in comunicazione, che ha raccontato alcune sue esperienze.
Il Convegno, dopo le esposizioni dei relatori illustrate dalla proiezione di slides e accompagnate dalla consegna ai partecipanti di ampia e copiosa documentazione, si
è concluso con un intenso e prolungato dibattito che ha consentito ai partecipanti stessi (piccoli azionisti, stakeholders, studenti, professionisti, giornalisti e
opinionisti) di porre quesiti e di avanzare proposte.

In particolare merita di essere richiamata la proposta di Marcel Vulpis ( Direttore dell´istituto di ricerca Sporteconomy) e di Felice Pulici,, ed alla quale hanno aderito numerosi altri partecipanti, di dar vita a una Associazione che, oltre a rappresentare e tutelare i piccoli azionisti e, più in generale, i tifosi, quali consumatori, possa supportare il mondo del calcio con idonee attività formative in materia di organizzazione e gestione manageriale, finanziaria, amministrativa, comunicativa, giuridica, economica, a favore degli operatori del settore, considerato che, come ha rilevato il Prof. Cherubini, il calcio e, in genere, lo sport devono avviare un sempre più
indispensabile, intenso e urgente processo di aziendalizzazione che deve sviluppare un "circuito virtuoso" onde poter adeguatamente gestire un triplo mercato:rivolto
alle persone, alle imprese ed alle Istituzioni.

Aziendalizzazione e triplo mercato che richiedono l´abbandono di gestioni societarie familistiche improntate a modelli accentrati, autoritari, non trasparenti,
autorereferenziali e tendenzialmente chiusi e ostili nei confronti dei mass media e, più in generale, del mondo dell´informazione (vedasi i diffusi e ripetuti, quanto
illegali, anzi illeciti, oltre che controproducenti, "silenzi stampa" su cui si è soffermato, in particolare, nella sua relazione, l´Avv. Rossetti).

Inoltre, la costituenda Associazione dovrebbe farsi ideatrice e portatrice di proposte regolamentari e legislative volte a superare anacronismi e storture del settore
calcistico, quali, per esempio: una diversa qualificazione del rapporto di lavoro dei calciatori, da lavoro dipendente a lavoro autonomo; una migliore e più definita
qualificazione giuridica dei procuratori e dei loro rapporti con le Società e con i calciatori; benefici e garanzie a favore di quelle Società che favoriscano al proprio
interno l´addestramento e la formazione dei giovani per avviarli alla professione di calciatore, impedendosi o penalizzandosi attività e comportamenti slealmente
"predatori" su tali giovani da parte di altre Società concorrenti.

Gli Enti organizzatori del Convegno ed i relatori, preso atto della proposta di cui sopra e di quanto emerso dal dibattito, si sono impegnati a studiare e a mettere a
punto nei prossimi giorni modalità e strumenti costitutivi, regolamentativi e organizzativi, inclusivi di particolari e specifiche opportunità, benefici e vantaggi da offrire
agli associati, e un manifesto di programma della costituenda Associazione: modalità, strumenti e programma che verranno illustrati prossimamente all´opinione
pubblica in una conferenza stampa che verrà appositamente indetta e di cui si darà preventiva e tempestiva comunicazione a tutti i mass media."I bilanci delle Società di calcio quotate: governance, tutela dei risparmiatori e degli stakeholders" questo il titolo del Convegno tenutosi il 20 novembre 2009 in Roma,
Via Ravenna 14, presso Federprofessional (Associazione rappresentativa e di promozione, sostegno e tutela dei consulenti indipendenti e di ex dirigenti e quadri
aziendali oggi impegnati in attività autonome. L´Associazione è affiliata a Federmanager, Organizzazione rappresentativa dei dirigenti industriali italiani).

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Marcel Vulpis

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