Vela - Nautica

America’s Cup – Ora si torna a Valencia

La corte d’appello della Suprema Corte di New York ha confermato oggi la sentenza del giudice Kornreich del 30 Ottobre 2009 che invalidava la scelta del Defender dell’America’s Cup, Société Nautique de Genève di selezionare Ras Al Khaimah negli Emirati Arabi Uniti come sede della 33a America’s Cup. Ginevra , Svizzera – (2009-12-15) I quattro giudici della corte hanno inoltre confermato la sentenza del giudice Kornreich nella parte in cui questa esclude i timoni dalla misura della lunghezza al galleggiamento a pieno carico delle imbarcazioni da regata.

“Ancora una volta la strategia di BMW Oracle volta a cercare la vittoria dell’America’s Cup nelle aule di giustizia invece che in mare, ha avuto successo. Per la prima volta nella storia dell’America’s Cup il Defender è stato privato del suo diritto fondamentale di selezionare la sede dell’evento. La Société Nautique de Genève rispetta questa decisione e Alinghi è impaziente di regatare per l’America’s Cup sull’ acqua a Valencia, in Spagna, nel Febbraio del 2010” ha dichiarato Fred Meyer, vice-commodoro di SNG.

Alla fine anche la sentenza in sospeso a New York è stata sbloccata, Alinghi l’ha persa e la location della 33°edizione della Coppa America, quella tra mostri (trimarano vs catamarano) si svolgerà quindi ufficialmente a Valencia. BOR è già partito da San Diego su un cargo alla volta della città spagnola, mentre Alinghi dovrà affrettarsi per tornare in Europa dall’emirato di Al Khaimah. (www.sailbiz.it )

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Marcel Vulpis

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