Calcio – Rassegna stampa – La situazione degli stadi italiani
(rassegna stampa)
Via, in fuga dal calcio. Allo stadio vanno sempre meno. Al nord e al sud, per le partite di serie A e quelle di B. La crisi è crisi ovunque, si spinge persino dietro i botteghini di Champions: neppure le grandi partite internazionali e le notti di coppa sanno tenere accesa la passione come un tempo. L´Europa si diverte e noi no. Neppure più a guardare. La serie A è di nuovo in allarme per il calo di spettatori che ricomincia. Per la prima volta dopo 3 anni, la media delle presenze negli stadi è di nuovo in discesa. Flessione lieve, ma c´è. Ed è comunque consistente (- 6mila persone) rispetto alle cifre di dieci anni fa. Non è questione di classifica. L´Inter perde il 5%, il Milan addirittura il 25%. E danno segni negativi finanche città che dietro il pallone delirano come poche altre: Firenze è sotto del 20%, in misura inferiore cala Napoli (-3%).
È un autentico crollo in serie B, campionato in declino, ogni partita va poco oltre i 5mila spettatori, – 10% rispetto allo scorso anno, – 50% rispetto al 2002. È la B meno vista di sempre, un minimo storico che arriva a trent´anni dal picco (1980, media di 13mila presenze). Tutto mentre la Liga spagnola riempie i suoi stadi (Valencia + 19%, Barça + 16%), la Bundesliga cresce ancora un po´ dopo i record del post mondiale, e il campionato francese si gode l´entusiasmo genuino della gente di Boulogne sur Mer, la città di Ribery, che proprio nella squadra di casa cominciò: al primo anno di A in 111 anni di vita, penultimo in classifica, il club sta aumentando del 110% il pubblico allo stadio. Non era scontato: al Treviso non andò così.
Il confronto con l´Europa, ora, è negativo pure in termini di passione. Gli stadi delle 4 squadre di Champions si riempiono meno (39mila spettatori) che in Spagna, Inghilterra, Germania e Francia. Per l´Europa League (15.944 di media) c´è più folla pure in Olanda. Così, nel deserto d´oggi, si consolano soltanto i cultori del "campanile". Il Verona, in prima divisione di Lega Pro, fa più spettatori di 4 squadre di A. Chievo compreso.
No Comment