Secondo i dati della Commissione, la maggior parte dei biglietti e’ stata acquistata da cittadini sudafricani, seguiti da americani e britannici. A quest’ultima tesi si contrappone un report della società internazionale di consulenza gestionale Grant Thornton dove viene descritto come solo 11.300 biglietti, ossia il 2% dei biglietti venduti, è stato acquistato da africani. Le cause principali di questo flop sarebbero due: il pezzo troppo alto per lo spettatore africano medio, e l’inesistenza o comunque scarsa efficienza dei necessari circuiti di distribuzione. Sono inoltre pochi gli africani che posseggono una carta di credito o dispongono di un accesso a internet per acquistare on line, uniche concrete possibilità d’acquisto per chi non abita in Sudafrica.

Ad un mese dal via dei Mondiali di calcio in Sudafrica, e’ stato venduto quasi il 90% dei circa tre milioni di biglietti disponibili per assistere alle partite. Lo ha annunciato il presidente della Commissione organizzatrice, Danny Jordaan, dicendosi fiducioso nel ”sold out” totale. ”Circa 300 mila biglietti sono stati venduti solo nelle ultime settimane”, ha detto Jordaan nel corso di una conferenza stampa.