Secondo una ricerca effettuata da StageUp i ricavi complessivi della coppa del mondo 2010 ammonteranno a 6,1 miliardi di euro, di cui 2,3 miliardi (il 38%) da diritti tv, 1,7 mld da biglietti e spese dei tifosi (28%), 1,3 mld dal turismo (21%) e 0,8 mld da sponsor e merchandising (13%). Cospicuo anche il premio che incasserà la nazionale che vincerà il trofeo: 31 milioni di dollari pari a 20,5 milioni di euro. La Fifa ha messo anche a disposizione di ciascuna selezione 820.000 euro per le spese di preparazione mentre quasi 6 milioni a testa andranno alle nazionali eliminate nella fase a gironi. Ammonta, inoltre, a 26,5 milioni di euro l’indennizzo da versare ai club (contro i possibili infortuni) che mettono i calciatori a disposizione delle nazionali. La Fifa ha speso 160 milioni di dollari per la sola produzione televisiva, stimando una platea di circa 26 miliardi di spettatori nell’arco del mese dell’evento: gli stessi di Germania 2006 visto che paesi molto popolosi come Cina, India e Indonesia non sono riusciti a qualificarsi. Per la prima volta le trasmissioni delle partite mondiali utilizzeranno la tecnologia 3D e sempre per la prima volta le gare verranno trasmesse su centinaia di milioni di telefoni cellulari. Quanto ai biglietti, dei circa 3 milioni di tagliandi per tutte le partite, la Fifa ne ha venduti 2,5 milioni, di cui oltre 925.000 acquistati dai residenti sudafricani; 119.000 sono stati comprati dagli americani, 67.654 dagli inglesi, 32.269 dai tedeschi, 29.657 dagli australiani, 16.000 dai Canadesi (anche se la loro nazionale non figura tra le finaliste) mentre i tifosi italiani che arriveranno in Sudafrica non saranno più di 3.000.

www.facebook.com/adidasfootball Si preannuncia un mondiale particolarmente ricco quello che prenderà il via domani in Sudafrica per concludersi l’11 luglio.