Il presidente Maurizio Beretta, nella successiva conferenza stampa, ha spiegato che dopo la decisione formale della Figc che ha riconosciuto la nascita delle due Leghe i presidenti hanno discusso del funzionamento e dell’operatività delle due nuove entità: "La Lega di A e la Lega di B avranno responsabilità ed autonomie chiare e distinte, ognuna organizzerà il campionato di riferimento, mantenendo in comune solo alcuni servizi nell’ottica di ottimizzare al meglio le risorse. La Lega di A è pronta per partire ed ha un potenziale che tutti conosciamo, la Lega di B ha recentemente trovato un proprio sponsor, a conferma dell’interesse che suscita questa categoria".

Beretta ha detto anche come sarà divisa la prima tranche dei proventi da diritti televisivi che sarà incassata dal 1° luglio: "Nella riunione odierna e in attesa di definire l’esatta composizione delle Società che parteciperanno al prossimo campionato di Serie A, è stato approvato un criterio economico-finanziario per distribuire la prima tranche dei proventi da diritti televisivi che sarà incassata dal 1° luglio. Questo criterio sarà utilizzato per le prime rate, in attesa che le indagini demoscopiche sui bacini d’utenza ci permettano di definire come ripartire il 25% di queste risorse".

Ha concluso Beretta: "Stiamo seguendo il percorso che avevamo delineato ci vedremo nei prossimi giorni per continuare a dibattere su questi temi e sull’Accordo Collettivo che deve essere rinnovato mentre il 1° luglio, con la Lega di A che diventa formalmente operativa, ci troveremo per costituire tutti gli organi elettivi e le funzioni previste”. 

calciopress.net

Presso la sede della Lega Calcio a Milano si è svolta ieri una riunione informale delle Società di Serie A. All’ordine del giorno i proventi delle licenze dei diritti televisivi 2010/2012 e la definizione dei bacini di utenza.