D: Qual è il Mondiale di calcio che ti è rimasto di più nel cuore e nella testa come ricordo?

R: Sicuramente il Mondiale del 1982, quando gli azzurri vinsero in Spagna contro la Germania. All’epoca ero una bambina e seguivo tutte le partite con mio padre. Le immagini di Bruno Conti sulla fascia o di Marco Tardelli e Antonio Cabrini sono rimasti indelebili. Non le dimenticherò più. Un’immagine più di tutte è nitida come nell’82: Zico con la maglia strappata dopo uno scontro con Claudio Gentile. Per non parlare dell’immagine del presidente della Repubblica Sandro Pertini sull’aereo che portava gli azzurri a casa.  

Come stai vivendo il Mondiale di Sudafrica 2010?

R: Guardo tutte le partite in programma, anche quelle dove non gioca l’Italia. Credo che questo evento abbia anche un effetto emozionale molto importante per gli italiani. Abbiamo infatti tutti bisogno di emozioni positive e la Nazionale ci fa sentire più uniti e vicini. Più in generale, non vedo grandi prestazioni sportive, almeno fino ad adesso. Mi è piaciuta l’Argentina per le sue individualità. 

Valentina Vezzali parteciperà, la prossima settimana, agli Assoluti Italiani per conquistare il 15° trofeo tricolore.

Successivamente, a metà luglio, partirà per Lipsia (Germania) per gli Europei e a novembre è attesa dal Mondiale di specialità a Parigi.

Valentina Vezzali (pluricampionessa olimpica di scherma) all’International FIFA Fan Fest di Piazza di Siena. Ieri pomeriggio ha partecipato al programma radiofonico condotto dagli speaker di Radio Italia (media supporter dell’evento) Mauro Marino e Francesco Leto.