Mentre il calo registrato rispetto al mese precedente è stimato attorno al 38.2%, ma si tratta sempre di un ‘boom’ – quello di giugno – sempre legato all’effetto mondiali. Com’era prevedibile, dunque, una volta superata la fase Sudafrica 2010, le scommesse sportive hanno subito un inevitabile calo, ma i bookie italiano hanno di che essere soddisfatti, con la raccolta complessiva, tra gennaio e luglio 2010, che è salita a 2,6 miliardi di euro, per un incremento del 15 percento rispetto all’anno precedente.

Il bookmaker italiano Snai rimane ancora padrone nel settore delle scommesse sportive. A luglio – secondo i dati forniti dall’Agenzia specializzata Agipronews – il gruppo toscano ha totalizzato incassi per 75 milioni di euro, che corrisponde al 35.38 percento del mercato, per un aumento di due punti rispetto al precedente. Lottomatica si conferma al secondo posto e con le sigle Better e Totosì ha incamerato introiti per 39 milioni di euro pari al 18,4 percento del mercato. Le scommesse di Matchpoint, il brand di scommesse di casa Sisal, hanno registrato una raccolta di 23.8 milioni di euro, che rappresentano l’11,23 percento del mercato. Quarta piazza per Intralot, che ha totalizzato 12,4 milioni di incassi con il 5.85% del totale, davanti a Eurobet (10,2 milioni e quota del 4.81%). Il gruppo Bwin-Gioco Digitale rappresenta il 4,25% del totale: la raccolta è stata pari a 9 milioni di euro. Sono 8,8 i milioni raccolti da Cogetech (4,15%). Pianeta Scommesse è a sei milioni di euro e si attesta al 2.83% del mercato. Ai restanti operatori vanno 27,8 milioni di euro, 13,11% del totale.

gioconews.itI Mondiali di calcio, come noto, fanno bene alle scommesse. Al punto che il betting italiano ha registrato una raccolta, nelle solo mese di luglio, pari a circa 212 milioni di euro che rappresenta un calo rispetto ai 343 registrati a giugno, ma un netto incremento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, per una crescita del 50,8 percento.