Sport&Affari – I numeri della Juventus e il progetto stadio
IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO AL
30 GIUGNO 2010 E CONVOCA L’ASSEMBLEA
ORDINARIA DEGLI AZIONISTI
· approvato il Progetto di Bilancio al 30 giugno 2010 che si è chiuso con un Risultato Netto negativo di € 11,0 milioni, contro il saldo positivo di € 6,6 milioni dell’esercizio precedente. Tale Risultato Netto differisce dal dato progressivo evidenziato nel Resoconto intermedio di gestione approvato il 6 agosto 2010 (Risultato Netto negativo per € 5,1 milioni) per effetto della svalutazione del valore di carico residuo del diritto alle prestazioni del calciatore Da Cuhna Diego contabilizzata a seguito della cessione avvenuta il 27 agosto 2010. Il risultato dell’esercizio 2009/2010 è inoltre influenzato dagli effetti derivanti dall’accordo novativo ed integrativo sottoscritto il 22 dicembre 2009 con la Costruzioni Generali Gilardi S.p.A.;
· i Ricavi sono pari a € 240,2 milioni, sostanzialmente invariati rispetto a € 240,4 milioni al 30 giugno 2009;
· i Costi Operativi sono complessivamente pari a € 196,5 milioni, in aumento dell’1,2% rispetto a € 194,2 milioni dell’esercizio precedente;
· il Risultato Operativo è positivo per € 5,2 milioni, contro un saldo positivo per € 13,9 milioni dell’esercizio precedente;
· il Patrimonio Netto al 30 giugno 2010 è pari a € 90,3 milioni, in diminuzione rispetto a € 101,8 milioni del 30 giugno 2009;
· la Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2010 è positiva per € 6,4 milioni, in diminuzione rispetto al saldo positivo di € 25,6 milioni al 30 giugno 2009;
· il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea ordinaria degli Azionisti in data 27 ottobre 2010, prima convocazione, per l’approvazione del Bilancio al 30 giugno 2010.
Torino, 24 settembre 2010 – Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A., riunitosi nel cantiere del nuovo Stadio, ha approvato oggi il Progetto di Bilancio dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2010 che verrà sottoposto all’Assemblea ordinaria degli Azionisti convocata per il giorno 27 ottobre 2010 in prima convocazione (e il 28 ottobre in seconda convocazione).
L’esercizio 2009/2010 si è chiuso con un Risultato Netto negativo per € 11 milioni, contro un saldo positivo di € 6,6 milioni dell’esercizio precedente. Tale Risultato Netto differisce dal dato progressivo evidenziato nel Resoconto intermedio di gestione approvato il 6 agosto 2010 (Risultato Netto negativo per € 5,1 milioni) per effetto della svalutazione del valore di carico residuo del diritto alle prestazioni del calciatore Da Cuhna Diego contabilizzata a seguito della cessione avvenuta il 27 agosto 2010.
I Ricavi sono pari a € 240,2 milioni, sostanzialmente invariati rispetto a € 240,4 milioni al 30 giugno 2009, e sono rappresentati da:
I Costi Operativi sono complessivamente pari a € 196,5 milioni, in aumento dell’1,2% rispetto a € 194,2 milioni dell’esercizio precedente, e sono costituiti da:
Gli Ammortamenti e le svalutazioni dei diritti calciatori ammontano a € 39,5 milioni in aumento rispetto a € 28,0 milioni dell’esercizio precedente, per effetto della svalutazione del valore di carico residuo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Da Cunha Diego (€ 5,8 milioni), nonché per effetto degli investimenti effettuati nel corso della Campagna Trasferimenti 2009/2010, effetti parzialmente compensati dal prolungamento dei piani di ammortamento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori a seguito del rinnovo anticipato dei relativi contratti.
Gli Altri ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti ammontano a € 2,1 milioni, contro € 4,3 milioni al 30 giugno 2009, e si riferiscono principalmente all’ammortamento del fabbricato e dei beni materiali relativi al Centro Sportivo di Vinovo e delle altre immobilizzazioni materiali e immateriali. Si ricorda che nell’esercizio 2008/2009 era stata contabilizzata la svalutazione dell’archivio delle immagini video della Società (Library) per € 3,0 milioni.
Gli Altri ricavi ed oneri non ricorrenti ammontano a € 3,1 milioni (voce pari a zero al 30 giugno 2009) e si riferiscono all’effetto economico positivo derivante dalla cessione a San Sisto S.r.l. (già Ebano S.r.l.), società facente parte del gruppo Nordiconad, del ramo d’azienda relativo alle aree commerciali esterne del nuovo Stadio.
Il Risultato Operativo al 30 giugno 2010 è positivo per € 5,2 milioni, contro un saldo positivo per € 13,9 milioni dell’esercizio precedente.
Il Risultato Netto dell’esercizio 2009/2010 è negativo per € 11,0 milioni, contro il saldo positivo di € 6,6 milioni dell’esercizio precedente.
Il Risultato Netto al 30 giugno 2010 è influenzato dall’accordo novativo ed integrativo sottoscritto il 22 dicembre 2009 con la Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. Tale accordo ha comportato l’anticipo nell’esercizio 2009/2010 di taluni effetti economici (che sarebbero confluiti negli esercizi successivi) legati all’operazione di cessione a Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. della partecipazione nella Campi di Vinovo S.p.A. ed al trasferimento alla Campi di Vinovo S.p.A. del ramo d’azienda relativo alla realizzazione di un parco commerciale sul terreno della stessa Campi di Vinovo, operazioni avvenute nell’esercizio 2007/2008 e in allora contabilizzate nella voce “Altri ricavi ed oneri non ricorrenti”. In particolare, tra i proventi ed oneri finanziari sono stati contabilizzati i proventi ed oneri finanziari impliciti riferiti ai crediti verso Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. e Campi di Vinovo S.p.A. ridottisi nel periodo e al fondo oneri di urbanizzazione rilasciato a conto economico (per un complessivo effetto netto negativo di € 1,0 milioni); mentre tra le imposte differite è stato contabilizzato l’utilizzo delle imposte differite attive a suo tempo stanziate sull’accantonamento del fondo oneri di urbanizzazione per un effetto negativo di € 5,2 milioni.
Dati patrimoniali e finanziari al 30 giugno 2010
Il Patrimonio Netto al 30 giugno 2010 è pari a € 90,3 milioni, in diminuzione rispetto a € 101,8 milioni del 30 giugno 2009 per effetto del Risultato Netto dell’esercizio (€ -11,0 milioni) e di altre variazioni (€ -0,5 milioni). Considerando la Posizione Finanziaria Netta positiva, il rapporto Indebitamento/Patrimonio Netto al 30 giugno 2010 non è significativo.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2010 è positiva per € 6,4 milioni in diminuzione rispetto al saldo positivo di € 25,6 milioni del 30 giugno 2009. Il saldo positivo per € 6,4 milioni è composto da disponibilità liquide per € 37,2 milioni e da attività finanziarie non correnti per € 2,2 milioni, al netto di debiti finanziari per complessivi € 32,3 milioni, relativi all’operazione di leasing finanziario a copertura dell’investimento nel centro sportivo e al mutuo contratto con l’Istituto per il Credito Sportivo per il finanziamento del nuovo Stadio, e di altre passività finanziarie per € 0,7 milioni.
Per quanto riguarda gli effetti della stagionalità e degli incassi anticipati dei corrispettivi previsti dai contratti in essere sulla Posizione Finanziaria Netta, si sottolinea che al 30 giugno 2010 risultano già incassati corrispettivi contrattuali a maturazione economica futura per complessivi € 48,7 milioni. Tali importi sono contabilizzati nelle voci “Altre passività non correnti” e “Altre passività correnti.
Di seguito si riporta una tavola di sintesi, nello schema suggerito da CONSOB (raccomandazione DEM/2080535 del 9 dicembre 2002):
· Considerando che la Società sia al 30 giugno 2010 sia al 30 giugno 2009 non presentava indebitamento, tale indice non risulta essere significativo.
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Copertura della perdita d’esercizio
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea di coprire la perdita netta mediante l’utilizzo degli “Utili portati a nuovo” per € 4,3 milioni, della “Riserva ex-art.26 Statuto” per € 0,7 milioni e della “Riserva da soprapprezzo azioni” per € 6,0 milioni.
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Fatti di rilievo avvenuti nell’esercizio 2009/2010
Campagna Trasferimenti 2009/2010
Nella stagione sportiva 2009/2010 la Campagna Trasferimenti si è svolta, come di consueto, in due fasi, dal 1° luglio al 31 agosto 2009 e dal 7 gennaio al 1° febbraio 2010.
Le operazioni perfezionate hanno comportato complessivamente un aumento del capitale investito di circa € 53,2 milioni, a seguito di:
* Inclusi gli oneri accessori per l’acquisizione dei diritti e le capitalizzazioni dei premi di valorizzazione e preparazione nonché dei corrispettivi maturati a favore di altre società a seguito del raggiungimento di determinati risultati sportivi (per acquisizioni avvenute nelle precedenti campagne trasferimenti)
L’impatto economico relativo alle plusvalenze e minusvalenze da cessione di diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori è positivo per € 12,7 milioni. Gli acquisti e le cessioni a titolo temporaneo di diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori determinano su base annua un effetto economico netto negativo per € 0,1 milioni.
L’effetto finanziario complessivo, inclusi gli oneri capitalizzati e gli oneri e proventi finanziari impliciti sugli incassi e i pagamenti dilazionati, è negativo per € 41,9 milioni di cui:
· € -13,5 milioni regolati tramite la Lega Nazionale Professionisti oppure direttamente con le società dilettantistiche;
· € -24,7 milioni regolati direttamente con le società di calcio estere;
· € -3,7 milioni (quali compensi per servizi di consulenza prestati da agenti FIFA) regolati direttamente con le controparti.
Di seguito si riporta la suddivisione temporale dell’effetto finanziario complessivo:
Altre operazioni aventi ad oggetto i diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori
Nel corso del mese di agosto 2010 è stato inoltre ceduto a titolo definitivo il diritto pluriennale alle prestazioni sportive del calciatore Da Cunha Diego al Vfl Wolfsburg Fuβbal GmbH, operazione che ha generato un impatto economico negativo sull’esercizio 2009/2010 di circa € 5,8 milioni in termini di allineamento del valore netto contabile di fine esercizio al corrispettivo netto percepito per la cessione.
Allenatore Prima Squadra
Il 29 gennaio 2010 la Società ha sollevato dall’incarico l’allenatore Ciro Ferrara sostituendolo con l’allenatore Alberto Zaccheroni fino al 30 giugno 2010. A seguito dell’esonero i contratti con Ciro Ferrara e con il suo staff sono stati risolti consensualmente a fronte del sostenimento da parte di Juventus di un costo complessivo di circa € 3,1 milioni lordi.
Nuovo contratto di sponsorizzazione ufficiale
Nell’ambito della propria strategia commerciale, la Società ha adottato un nuovo format commerciale attribuendo a due diversi partners la possibilità di apporre il proprio marchio rispettivamente sulla maglia bianconera e sulla seconda maglia. Conseguentemente, entrambi i partners avranno visibilità sia nelle competizioni nazionali che in quelle internazionali.
In linea con tale strategia, il 3 aprile 2010 è stato firmato l’accordo con Betclick UK Ltd. che sarà “Official sponsor” della Juventus, con marchio “Betclic”, a decorrere dal 1° luglio 2010 e fino al 30 giugno 2012.
Il contratto attribuisce a Betclick il diritto di apporre il proprio marchio sulla prima maglia da gioco (bianconera) della Juventus in tutte le competizioni sportive nazionali e internazionali della Prima Squadra.
Il contratto prevede un corrispettivo base complessivo per Juventus di € 16 milioni (€ 7,5 milioni per la stagione sportiva 2010/2011 e € 8,5 milioni per la stagione sportiva 2011/2012) ed un corrispettivo variabile determinato in funzione dei risultati sportivi nelle competizioni nazionali e internazionali. A seguito della mancata qualificazione alla UEFA Champions League 2010/2011 il corrispettivo base per la medesima stagione sarà ridotto a € 6,5 milioni.
Progetto Stadio
Finanziamento e investimenti aggiuntivi
Il 14 maggio 2010 la Società ha sottoscritto con l’Istituto per il Credito Sportivo un secondo contratto di finanziamento di € 10 milioni, per la durata di 12 anni, oltre ad un periodo di preammortamento massimo di 2 anni, alle medesime condizioni previste dal primo mutuo di € 50 milioni stipulato il 20 marzo 2009, al fine di finanziare alcuni investimenti aggiuntivi e migliorie progettuali deliberate dal Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2010 nell’ambito dei lavori di costruzione in corso nell’area del nuovo Stadio.
Il Consiglio di Amministrazione, nel prendere atto del rispetto di tempi e costi previsti dal programma di investimento originario, ha infatti deliberato di sviluppare sin da subito i lavori preliminari relativi al comparto commerciale all’interno dell’area EST (8.000 metri quadri per Attività di Servizio alle Persone e alle Imprese) nonché alcune migliorie architettoniche, quali la facciata OVEST e la pavimentazione, e altri interventi minori anticipati in considerazione dell’andamento dei lavori.
Il nuovo contratto di mutuo stipulato con l’Istituto per il Credito Sportivo permette di integrare la copertura finanziaria dell’investimento complessivo previsto sull’area del nuovo Stadio che, a seguito degli investimenti aggiuntivi e delle migliorie progettuali deliberate, sale a € 120 milioni.
La copertura finanziaria dell’investimento è pertanto assicurata dai due contratti di finanziamento sottoscritti con l’Istituto per il Credito Sportivo, dagli incassi anticipati frazionati nel tempo previsti dal contratto Sportfive nel periodo di costruzione (di cui € 26 milioni già incassati al 30 giugno 2010) e da quelli derivanti dalla cessione al Gruppo Nordiconad delle aree commerciali adiacenti lo Stadio avvenuta lo scorso 1° dicembre 2009.
Il 22 giugno 2010 l’Istituto per il Credito Sportivo ha erogato una prima tranche di € 12,5 milioni a valere sul primo mutuo di € 50 milioni. Il 4 agosto 2010 è stata erogata una seconda tranche di € 7,5 milioni.
Lavori di costruzione
Nel corso dell’esercizio sono proseguiti i lavori di costruzione del nuovo Stadio. Al 30 giugno 2010 i lavori già eseguiti (SAL) ammontano a € 28 milioni, pari al 35,9% dei costi previsti per la sola costruzione già appaltati (appalto originario più integrazioni successive per complessivi € 78 milioni al 30 giugno 2010). Tali costi sono capitalizzati, unitamente agli altri oneri relativi al progetto, nella voce “Immobilizzazioni materiali in corso e acconti”.
Commercializzazione posti “premiums”
Parallelamente ai lavori di costruzione proseguono, in linea con il piano commerciale, le vendite anticipate dei posti “premiums” del nuovo Stadio presso il Sales Center aperto nel mese di novembre 2009 in Galleria San Federico a Torino. Al 12 settembre 2010 risultano già venduti circa 1.250 posti “premiums” per la stagione sportiva 2011/2012, pari a circa il 40% del totale disponibile per la vendita. Considerando che un ulteriore 10% dei posti è stato riservato a sponsor e partner Juventus alla data odierna residuano disponibili per la vendita il 50% dei posti.
Cessione delle aree commerciali adiacenti il nuovo Stadio al gruppo Nordiconad
A seguito del rilascio, avvenuto il 19 novembre 2009, del Permesso di Costruzione da parte delle autorità competenti, ed in linea con i precedenti accordi, il 1 dicembre 2009 è stato sottoscritto l’atto notarile per la cessione a Ebano S.r.l. (ora San Sisto S.r.l.), società appartenente al gruppo Nordiconad, del ramo d’azienda comprendente parte delle aree acquisite in diritto di superficie dal Comune di Torino, il progetto, i contratti, le autorizzazioni commerciali ed i permessi a costruire inerenti; ciò al fine della realizzazione di un centro commerciale adiacente il nuovo Stadio.
Il corrispettivo della cessione è pari a € 20,25 milioni, di cui € 13,5 milioni per la quota di diritto di superficie, € 1,4 milioni per il progetto architettonico e € 5,4 milioni a titolo di avviamento (comprensivo del valore riconosciuto alle licenze ed autorizzazioni nonché ai contratti trasferiti). Nell’ambito della cessione del ramo d’azienda è inoltre previsto che Ebano S.r.l. (ora San Sisto S.r.l.) si faccia carico di € 11 milioni di debito verso il Comune di Torino (in conseguenza, il debito residuo di Juventus verso il Comune di Torino, a saldo dell’acquisizione del diritto di superficie, è pari a € 1 milione che si prevede di versare nel corso dell’esercizio 2010/2011, all’ottenimento del Permesso di Costruzione relativo alle aree commerciali interne dello Stadio sul lato est).
Pertanto, il controvalore netto della cessione del ramo d’azienda è di € 9,25 milioni di cui € 8,25 milioni già incassati all’atto notarile e € 1 milione da incassare al momento del collaudo definitivo al termine del completamento dei lavori di costruzione, garantito da fideiussione bancaria.
Inoltre, Ebano S.r.l. (ora San Sisto S.r.l.) si farà carico di oneri di urbanizzazione relativi alle aree commerciali per circa € 9,1 milioni, di cui € 2,9 milioni già versati a Juventus a rimborso dei costi sostenuti per oneri già pagati al Comune.
L’effetto economico complessivo dell’operazione, che ha impatto sull’esercizio in corso, al netto della dinamica degli oneri di urbanizzazione, è positivo per € 3,1 milioni.
Infine il 14 settembre 2009 la Società ed il Comune di Venaria (confinante con l’area dell’ex stadio Delle Alpi) hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volto a regolamentare alcuni aspetti relativi all’attività del futuro centro commerciale, nonché la ripartizione dei costi di pulizia delle aree pubbliche. Con la sottoscrizione del suddetto protocollo d’intesa, il Comune di Venaria ha rinunciato definitivamente a qualsiasi diritto o pretesa con riferimento al contenzioso, a suo tempo instaurato con ricorso innanzi al TAR Piemonte, contro il rilascio delle autorizzazioni commerciali da parte del Comune di Torino.
Diritto di superficie area adiacente nuovo Stadio – Progetto Continassa
L’11 giugno 2010 è stato firmato un protocollo di intesa tra il Comune di Torino e la Juventus per l’acquisizione, in diritto di superficie per 99 anni (50 anni per alcune parti minori), dell’area adiacente al nuovo Stadio (c.d. Area Continassa) a fronte di un corrispettivo di € 1 milione, di cui € 0,5 milioni già pagati e € 0,5 milioni da versare alla stipula dell’atto di acquisizione.
Il progetto, che ha l’obiettivo di dare continuità al progetto Stadio, prevede la riqualificazione dell’intera area, di circa 270.000 metri quadrati, in un arco temporale di 10 anni dall’ottenimento delle autorizzazioni relative, nonché dalla consegna dell’area libera da ogni insediamento.
Inoltre, su tale area saranno trasferiti i diritti edificatori relativi alla nuova sede già detenuti da Juventus nell’ambito dell’area del nuovo Stadio.
Crediti relativi all’operazione Campi di Vinovo
Con riferimento alla cessione alla Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. (di seguito “CGG”) della partecipazione nella Campi di Vinovo S.p.A. (di seguito “CdV”) ed al trasferimento alla CdV del ramo d’azienda relativo alla realizzazione di un parco commerciale sul terreno della stessa CdV, operazioni avvenute nell’esercizio 2007/2008, si rende noto che il 18 dicembre scorso CGG e CdV hanno versato a Juventus la somma complessiva di € 2 milioni quale parziale pagamento della rata (di € 8,5 milioni) del corrispettivo per le suddette cessioni in scadenza il 20 dicembre 2009, come previsto dalla scrittura privata integrativa sottoscritta lo scorso 5 febbraio 2009.
Si rende altresì noto che Juventus e CGG il 22 dicembre 2009 hanno sottoscritto un’ulteriore scrittura privata novativa ed integrativa del contratto del 31 marzo 2006, avente ad oggetto l’acquisto delle azioni della Campi di Vinovo S.p.A., al fine di rivedere i reciproci rapporti e obblighi, anche alla luce della controversia in corso che vede CGG opposta alla società terza con cui la stessa CGG aveva sottoscritto un accordo per lo sviluppo del parco commerciale. La nuova scrittura privata stabilisce l’accollo da parte di CdV della quota di oneri originariamente previsti a carico di Juventus nei confronti della parte pubblica (pari a € 19,2 milioni) e l’assunzione da parte di CdV dell’impegno di sostenere gli eventuali costi relativi allo svincolo Debouché della tangenziale sud di Torino. A fronte di ciò, i pagamenti residui complessivamente dovuti a Juventus da CdV e/o CGG, ai sensi dell’accordo del 31 marzo 2006, come modificato, sono stati ridotti di € 19,2 milioni a valere sulla rata scaduta il 20 dicembre 2009, per l’importo residuo di € 6,5 milioni, sulla rata di € 12,5 milioni in scadenza il 31 dicembre 2012 e, per la restante parte di € 0,2 milioni, sulla rata di € 17,4 milioni in scadenza il 31 dicembre 2013.
A seguito dei nuovi accordi Juventus non avrà più alcun impegno e/o onere nei confronti della parte pubblica e, pertanto, si è proceduto al rilascio del relativo fondo rischi stanziato negli esercizi precedenti per € 19,2 milioni. Tale accordo ha consentito pertanto di ridurre l’esposizione creditoria complessiva e di traslare in capo a terzi oneri e rischi derivanti dalla gestione delle opere di urbanizzazione.
Tale accordo ha inoltre comportato l’anticipo nell’esercizio 2009/2010 di taluni effetti economici legati all’operazione che sarebbero confluiti nei conti economici degli esercizi successivi. In particolare, tra i proventi ed oneri finanziari sono stati contabilizzati i proventi ed oneri finanziari impliciti riferiti ai crediti verso Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. e Campi di Vinovo S.p.A. ridottisi nel periodo e al fondo oneri di urbanizzazione rilasciato a conto economico (per un complessivo effetto netto negativo di € 1 milione); mentre tra le imposte differite è stato contabilizzato l’utilizzo delle imposte differite attive a suo tempo stanziate sull’accantonamento del fondo oneri di urbanizzazione per un effetto negativo di € 5,2 milioni.
Contestualmente alla stipula del nuovo accordo, CGG ha ceduto, con il consenso di Juventus, il proprio debito verso Juventus alla società controllante Finanziaria Gilardi S.p.A. alla quale sono state inoltre girate le azioni CdV. I crediti residui verso Finanziaria Gilardi S.p.A. e CdV, complessivamente pari a € 17,2 milioni e in scadenza il 31 dicembre 2013, sono iscritti tra le altre attività non correnti e sono assistiti da garanzia reale (pegno sulle azioni Campi di Vinovo S.p.A.).
Lavori di ampliamento del Centro Sportivo di Vinovo
Nel corso dell’esercizio si sono conclusi i lavori di ampliamento e riorganizzazione del Centro Sportivo di Vinovo per la realizzazione di circa 1.200 metri quadrati di nuova superficie coperta (spogliatoi e uffici) nonché di due tribune adiacenti il campo di allenamento della Prima Squadra e il campo di gara del settore giovanile. Il costo dei lavori, per complessivi € 4,9 milioni, è stato interamente finanziato da Unicredit Leasing S.p.A..
L’investimento consente di concentrare tutta l’attività del Settore Giovanile presso il Centro Sportivo di Vinovo e permetterà lo spostamento di parte degli uffici della Segreteria Sportiva all’interno del centro stesso.
Procedimento presso il tribunale di Torino per falso in bilancio
Il 24 novembre 2009 il Tribunale di Torino, nell’ambito del procedimento per falso in bilancio, ha assolto con formula piena “per non aver commesso il fatto” tutti gli imputati ex amministratori e la Juventus, coinvolta ai sensi del D.Lgs 231/2001 per responsabilità amministrativa.
Il 2 aprile 2010 la Procura della Repubblica ha interposto appello (notificato l’8 aprile) nei confronti degli ex amministratori della Società avverso alla sentenza di assoluzione resa al GUP lo scorso 24 novembre 2009. Nessun atto di appello è stato notificato alla Società nei cui confronti la sentenza del 24 novembre 2009 è dunque passata in giudicato.
Il 23 settembre 2010, in ottemperanza al mandato conferito dal Consiglio di Amministrazione del 28 giugno 2010, la Società ha depositato presso i competenti organi dichiarazione di remissione di querela presentata contro ignoti il 17 gennaio 2007.
Accesso Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza ha concluso in data 23 luglio 2009 l’accertamento relativo alle annualità dal 2001/2002 al 2007/2008 (2002/2003 esclusa), rilasciando in pari data il processo verbale di constatazione. In tale processo verbale sono contestate pretese violazioni, per importi rilevanti, delle norme fiscali su alcune operazioni relative ai diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, ai compensi corrisposti a prestatori di servizi nonché ad altre fattispecie minori. Alla data della presente relazione non è pervenuto alcun avviso di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Nel corso del mese di gennaio 2010 l’ex presidente Giovanni Cobolli Gigli e l’attuale Amministratore Delegato e Direttore Generale Jean-Claude Blanc (nonché gli ex amministratori Antonio Giraudo, Roberto Bettega e Luciano Moggi) hanno ricevuto dalla Procura della Repubblica di Torino un invito a presentarsi per illustrare la propria posizione in relazione all’ipotesi di violazioni fiscali in materia di IVA contestate per gli anni 2005, 2006 e 2007. Si è trattato di un atto dovuto a seguito della comunicazione della verifica fiscale da parte della Guardia di Finanza alla Procura della Repubblica. Il 9 settembre 2010 il GIP ha disposto l’archiviazione di tale procedimento.
La Società e i suoi legali rappresentanti pro tempore ritengono di avere sempre ottemperato alle norme vigenti e si avvarranno dei diritti previsti dallo statuto del contribuente (L. 212/2000) facendo valere, ove necessario, le loro difese nei modi e termini previsti dalla legge.
Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2010
Allenatore prima squadra
A partire dal 1° luglio 2010 il nuovo allenatore della Prima Squadra è Luigi Del Neri con il quale è stato sottoscritto un contratto biennale.
Campagna trasferimenti 2010/2011 – prima fase
Nella stagione sportiva 2010/2011 la Campagna Trasferimenti si svolgerà, come di consueto, in due fasi: la prima dal 1° luglio al 31 agosto 2010, la seconda dal 3 al 31 gennaio 2011.
Le operazioni perfezionate hanno comportato un aumento del capitale investito di circa € 23,8 milioni, a seguito di:
* Inclusi gli oneri accessori per l’acquisizione dei diritti e le capitalizzazioni dei premi di valorizzazione e preparazione nonché dei corrispettivi maturati a favore di altre società a seguito del raggiungimento di determinati risultati sportivi (per acquisizioni avvenute nelle precedenti campagne trasferimenti)
Nel corso della campagna trasferimenti sono stati inoltre sottoscritti diritti di opzione per l’acquisto a titolo definitivo di alcuni calciatori (da esercitarsi entro il termine della stagione sportiva 2010/2011) che potrebbero, se esercitati, comportare un investimento complessivo di € 42,8 milioni.
L’impatto economico relativo alle plusvalenze e minusvalenze da cessioni di diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori è positivo per € 12,5 milioni. Gli acquisti e le cessioni a titolo temporaneo di diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori determinano su base annua un effetto economico netto negativo per € 8,1 milioni.
L’effetto finanziario complessivo, inclusi gli oneri e proventi finanziari impliciti sugli incassi e pagamenti dilazionati, è negativo per € 19,9 milioni di cui:
· € -27,2 milioni regolati tramite la Lega Nazionale Professionisti oppure direttamente con le società dilettantistiche;
· € +8,8 milioni regolati direttamente con le società di calcio estere;
· € -1,5 milioni (quali compensi per servizi di consulenza prestati da agenti FIFA) regolati direttamente con le controparti.
Di seguito si riporta la suddivisione temporale dell’effetto finanziario complessivo:
Risoluzioni contratti prestazioni sportive
Nel mese di agosto sono stati risolti consensualmente i contratti di Mauro German Camoranesi, David Trezeguet e Jonathan Zebina in scadenza al 30 giugno 2011. Tali operazioni comporteranno un effetto positivo nell’esercizio 2010/2011 per circa € 5,3 milioni, in termini di minori ingaggi, al netto degli incentivi all’esodo.
Campagna Abbonamenti 2010/2011
Il 7 luglio 2010 è iniziata la Campagna Abbonamenti relativa alla stagione sportiva 2010/2011 che si è svolta in due fasi ed è terminata il 4 settembre 2010. Gli abbonamenti sottoscritti al termine della campagna sono 15.005 per un incasso lordo di € 6 milioni ed un ricavo netto di € 5,2 milioni.
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Evoluzione prevedibile della gestione
L’andamento economico dell’esercizio 2010/2011 sarà negativamente influenzato dalla mancata qualificazione alla UEFA Champions League, che comporterà minori proventi da competizioni europee e minori ricavi commerciali, nonché dagli effetti derivanti dall’entrata in vigore della normativa sulla vendita collettiva dei diritti televisivi.
Pertanto, sulla base delle informazioni attualmente disponibili e in assenza di eventi di carattere straordinario si prevede che l’esercizio 2010/2011 si chiuderà con una perdita significativa. La Società dispone delle risorse necessarie per far fronte al negativo andamento dell’esercizio in corso.
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