Serie A - Serie B

Stadi – L’ex Giglio apre finalmente alle famiglie

Fino ad oggi, infatti, in occasione delle partite quest’area dello stadio veniva inibita ai supporter emiliani per ragioni di sicurezza.

Una limitazione commerciale, ma anche una contraddizione in termini visto che gli stadi europei hanno, nella stragrande maggioranza dei casi, negozi e ristoranti perfettamente integrati con l’impianto sportivo sede delle gare.

Dopo le autorizzazioni della commissione di vigilanza il centro commerciale “I Petali” dell’ex stadio Giglio (la struttura non ha più un nome, ma i tifosi lo collegano sempre al marchio dell’azienda alimentare) verrà aperto anche ai tifosi della squadra granata. Al suo interno vi sono 40 negozi, 11 sale-cinema e una decina di ristoranti/bar. Oltre a ciò i fan potranno rilassarsi all’interno del Virgin active presente in una delle torri collegate ai distinti dello stadio. Il progetto di un impianto di calcio integrato con attività di intrattenimento prende finalmente forma a distanza di ben 15 anni dall’inaugurazione del “Giglio” di Reggio Emilia, quando il club giocava nel salotto buono del football tricolore. 

Per la cronaca l’ex Giglio (nella foto una immagine della struttura), che nacque da un’idea del dirigente sportivo Dal Cin, fu costruito in appena 11 mesi ed inaugurato nel ’95 in una partita-evento con la Juventus F.c.. Poi l’oblio e tutte le problematiche legate alla difficile co-gestione tra la parte commerciale (aperta da tre anni) e quella sportiva. Un controsenso nell’era degli stadi polifunzionali (soprattutto se si pensa all’Europa). Adesso anche questa "stortura" tutta tipicamente italiana è stata finalmente cancellata. Il Giglio è rimasto anche nel guinness dei primati, perchè è l’impianto sportivo costruito nel minor tempo possibile (solo Flushing Meadows negli Usa ha superato il primato dell’impianto emiliano). Adesso il prossimo step è arrivare alla vendita dello stadio, sottoposto da tempo a curatela fallimentare: la prima asta è andata deserta, adesso potrebbero arrivare le prime proposte per 6 mln di euro (previsto uno sconto sul prezzo nella misura del 20%, ovvero 4.8 mln di euro). 

In attesa di conoscere il nome del nuovo proprietario dello stadio della Reggiana calcio (prima divisione Lega Pro), posto da oltre un anno sotto curatela fallimentare, nelle ultime ore è stata aperta ai tifosi e alle famiglie l’area commerciale, situata all’interno dei distinti. (una immagine del centro commerciale aperto a tifosi e famiglie).

Previous post

Serie A - La Juventus batte il Cagliari, Krasic il nuovo idolo bianconero

Next post

Champions League - Scommesse : Milan vincente ad Amsterdam a 2.40

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *