Il 2018 e 2022 non sono date poi così vicine ma le nazioni che pensano di organizzare un evento come il Mondiale devono obbligatoriamente iniziare a darsi da fare. Mancano esattamente 8 settimana al giorno in cu la Fifa deciderà a chi assegnare la candidatura e il Qatar sta tentando di assicurarsi l’organizzazione della Coppa del Mondo. Sarebbe il Paese più piccolo ad ospitare la competizione e il primo del Medio Oriente.

Il mese scorso è stato presentato a Doha il sistema di raffreddamento degli stadi, tutti dotati di aria condizionata, non solo all’interno ma anche al di fuori. Un accorgimento necessario dato che le temperature sono quasi proibitive da quelle parti visto che si arriva facilmente attorno ai 45 gradi.

Se la candidatura sarà presa in esame dalla delegazione Fifa e se la scelta cadrà proprio sul Qatar, la partita inaugurale e la finale si giocheranno in uno stadio-isola. Potrà contenere 86 mila persone e la sua costruzione necessiterà di almeno 4 anni. La struttura in sostanza, sarà circondata dall’acqua ma sarà accessibile utilizzando delle passatoie. Il tutto verrà messo in atto però, solo se verrà vinta l’assegnazione.

fonte: it.eurosport.yahoo.com

Il Qatar è una delle pretendenti all’organizzazione del Mondiale del 2018 o 2022. Per avere la meglio sugli altri Paesi pretendenti, ci si inventa di tutto. Il progetto che vi presentiamo è quello di uno stadio-isola dotato persino di aria condizionata.