Formazione&Convegni

Convegni – Alla Luiss la presenzatione delle attività del Movimento per l’Etica e la Cultura nello Sport

Per l’occasione, è stata illustrata l’edizione 2010/11 de "La Giornata della Cultura Sportiva e SegnalEtica", il concorso dedicato agli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado che vedrà aumentare il numero delle Regioni italiane coinvolte. Alle 4 – Lazio, Abruzzo, Marche e Campania – che hanno partecipato alla prima edizione dello scorso anno si aggiungeranno Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Calabria. Saranno otto dunque quest’anno le regioni coinvolte in un progetto che si vuole estendere a livello nazionale.    

Agli alunni delle scuole verrà chiesto di realizzare un elaborato sul concetto di Etica nello Sport, che sarà esaminato e valutato da una Commissione formata da rappresentanti del mondo della cultura e dello sport e presieduta dal prof. Antonio Lombardo, Università Tor Vergata.           

 

Il concorso sarà presentato agli alunni delle scuole partecipanti attraverso "La Giornata della Cultura Sportiva",  che si svolgerà tra novembre e dicembre in ogni regione coinvolta.      

Le scuole partecipanti saranno poi invitate a Roma alla "Festa Nazionale dell’Etica nello Sport", che si terrà a primavera  2011 presso il Centro Sportivo Giulio Onesti dell’Acqua Acetosa. Qui gli alunni si cimenteranno in diversi sport seguiti da istruttori federali. I punteggi ottenuti nelle gare e nel concorso decreteranno "Campione dell’Etica nello Sport" una scuola per ogni regione.

E’ stata presentata inoltre  la 2a edizione di Eticamp, il camp socio – pedagogico – sportivo rivolto ai bambini dai 7 ai 14 anni che si svolgerà a Chianciano Terme a luglio 2011.

A seguire si è tenuto il Workshop, organizzato in collaborazione con l’UCID, "La Coscienza Imprenditoriale nello sport", dove  importanti dirigenti sportivi ed imprenditori, che hanno creduto molto ed investito nello sport, racconteranno la loro esperienza. Sono intervenuti: Giancarlo Abete – Presidente Federazione Italiana Giuoco Calcio, Germano Bertin – Istituto Etica e Sport –  Esicert , Alessandro Ciarlo – Presidente ASD Università Bocconi, Giuseppe Di Paola – Direttore Generale Banca del Fucino, Giovanni Malagò – Presidente C. C. Aniene, Massimo Mezzaroma – Presidente Siena Calcio, David Williams – Osservatore in Italia del Manchester United, Pierluigi Sassi – Direttore Testata Giornalistica "Coscienza Imprenditoriale.it",  Antonio Lombardo – Preside della Facoltà di Scienze Motorie Università Tor Vergata.

Ha moderato l’incontro Paolo Cecinelli – giornalista LA7.      

 

In occasione della conferenza è stata firmata una convenzione tra il Movimento per l’Etica e la Cultura nello Sport e ESICERT – Istituto di Certificazione Etica dello Sport.

ESICERT, presieduto dal Presidente della Federcalcio Giancarlo Abete, è impegnato nella diffusione dei valori genuini dello sport ed ha come scopo primario la diffusione di un proprio "Standard di Certificazione Etica nello Sport" utilizzando metodologie proprie dei meccanismi di certificazione riferite alla globalizzazione delle attività economiche.          

La convenzione stabilisce che le parti, ciascuna nel proprio ambito e in una logica di riferimento reciproco, intraprendano un cammino di proficua collaborazione nell’interesse collettivo.

L’evento , patrocinato dal CONI e promosso dal CIP e dall’Istituto per il Credito Sportivo, è stato organizzato presso la sede di Viale Pola della LUISS Guido Carli – Sala delle Colonne,  in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio.

DICHIARAZIONI DEGLI INTERVENUTI

Giovanni Lo Storto: "L’attività del MECS è sovrapponibile a quello che Luiss, come gli altri Atenei d’Italia fanno o dovrebbero fare in questi ambiti. Noi tentiamo di importare dallo sport i valori migliori affinché i nostri studenti possano comprendere l’importanza, da un lato, della sana competizione e, dall’altro, del lavoro svolto in gruppo".

Paolo Del Bene: "L’elemento che sentiamo maggiormente nel portare avanti i nostri progetti è senza dubbio il calore che i ragazzi ci dimostrano in ogni occasione. Non bisogna fare solo convegni, ma anche e soprattutto fatti. In questo particolare momento storico l’etica non brilla nel nostro Paese e lo sport può senza dubbio aiutare a riavvicinare i ragazzi ai giusti valori".

Gianni Rivera: Dopo aver ricevuto l’incarico che attualmente ricopro in Federcalcio pensavo di dovermi dimettere dalla presidenza del MECS per una sorta di conflitto d’interessi. Alla fine mi hanno convinto a restare. Questi progetti mi stanno appassionando, stiamo coinvolgendo Università ed imprenditori. Il nostro obiettivo è riuscire a coinvolgere anche la classe politica: se si praticasse un’ora al giorno di attività sportiva, nelle scuole come negli uffici, sono convinto che si migliorerebbe la vita di tutti".

Pierluigi Sassi: Coscienza Imprenditoriale si occupa da più di 60 anni di etica nell’economia e nel lavoro. La finanza nasce come supporto all’attività dell’imprenditore ma oggi, a causa soprattutto della globalizzazione, ha perso la sua funzione originaria, deve tornare ai suoi valori reali. Ci occupiamo anche di sport in quanto si tratta di un ambito ideale dove trasmettere la nostra mission".

Giancarlo Abete: "In un contesto complesso come in quello in cui viviamo c’è la necessità di insegnare l’etica, anche se non è facile. Fortunatamente ci sono attori come il MECS e Coscienza Imprenditoriale che cercano di proporre i giusti valori nei diversi ambiti in cui operano. Lo sport è uno strumento educativo fondamentale in questo momento di carenza del sistema educativo stesso".

Germano Bertin: "Lo sport non sarebbe tale se non è etico, non sarebbe tale se non è leale, rispettoso e collaborativo. Il nostro progetto vuole mettere a fuoco un percorso, uno standard per comportarsi in maniera corretta".

Massimo Mezzaroma: "Vivo lo sport quotidianamente, sia da imprenditore, sia da appassionato. Lo sport di squadra insegna fin da bambini che non si può fare nulla da soli, contrariamente a quanto ci trasmette la società di oggi".

Giuseppe Di Paola: "Ho cercato di diffondere valori etici a tutti i livelli della mia banca, la quale può crescere puntando su valori di questo genere".

Giovanni Malagò: "La burocrazia spesso soffoca le iniziative nel mondo dello sport. Il Circolo Aniene il 22 novembre nominerà un nuovo consigliere che si occupi specificatamente di cultura e solidarietà".

Alessandro Ciarlo: "L’organizzazione dello sport a livello universitario deve essere ripensata. Forse, per suscitare maggior interesse, la chiave sarebbe la valorizzazione dei campionati universitari, che creano maggior senso di appartenenza negli studenti".

Antonio Lombardo: "Abbiamo bisogno di parlare di etica nello sport. Lo sport deve essere praticato come gioco e divertimento prima di tutto nella scuola".

Si è svolto questa mattina presso la Sala delle Colonne dell’Università LUISS la presentazione delle nuove attività del Movimento per l’Etica e la Cultura nello Sport. Le iniziative per il nuovo anno del Movimento per l’Etica e la Cultura per lo Sport sono state introdotte dal Presidente Gianni Rivera e presentate da Paolo Del Bene  – Direttore Sportivo Associazione Sportiva Luiss. Presente in sala anche  Luigi Capasso, editore di SPORTCLUB Magazine e cofondatore del MECS.

 

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