Per Genoa e Fiorentina le possibilità di vincere sono uguali a quelle di Juve e Lazio.

Anche la 13° giornata di campionato potrebbe ribadire un concetto ormai più e più volte ripetuto durante quest’avvio di stagione: quest’anno non esistono “piccole” e “big”, quest’anno è lotta aperta. Fino a ora si è visto il Milan cadere a Cesena, la Roma a Cagliari, l’Inter pareggiare a Brescia e la Juve a Bologna. Risultati inaspettati visto il potenziale delle squadre scese in campo ma forse, mai come in questa stagione, i giocatori non saranno il valore aggiunto per prevalere sugli altri. In un calcio che ormai è diventato una macchina per fare soldi, le “piccole” stanno dimostrando che il troppo storpia, che insieme a tecnica e bravura sul terreno di gioco bisogna esprimere anche altro. E alla luce di tutto questo domani scenderanno in campo (prime fra tutte) Roma e Udinese. Un tasso tecnico agli antipodi, nomi di giocatori che il solo nominarli fa rabbrividire i friulani ma queste sono parole, la realtà è un’altra; la Roma distacca l’Udinese di soli due punti (lo scorso anno alla stessa giornata erano alla pari). Ma due punti sono ciò che basta per dare la Roma vincente a 1.67 (quote NetBet), meno probabile la vittoria degli ospiti per 5.40, preceduta da un pareggio pagato a 3.40. Così come vincente è dato il Milan per 1.53 sulla Fiorentina, partita con molte difficoltà, la cui vittoria è data a 6.40. Fanno pensare le quote di Genoa – Juventus (2,65 la vittoria della prima e 2,60 quella della seconda) e di Parma – Lazio (entrambe vincenti a 2,65). Una parità derivante, probabilmente, dalle ultime buone prestazioni delle “piccole” e dagli stop delle “grandi” che lasciano aperto, come non succedeva da diversi anni,  questo campionato.