Vela – Aznar svela la visione VOR per l’edizione 2011
SB: La VOR è considerata uno degli eventi
più importanti dello sport nel 2011. Quali sono gli eventi di
riferimento (nella vela e in altri settori)?
Siamo noi
stessi benchmarking degli altri principali eventi sportivi del mondo, in
termini di ospitalità, pacchetti di sponsorizzazioni e operatività.
Siamo un evento davvero unico e quindi confrontarsi con noi stessi è
difficile, ma vogliamo produrre il miglior evento e l’esperienza per il
pubblico e gli ospiti.
SB: Il tuo ingresso nello staff
commerciale della VOR ha senza dubbio l’obiettivo di introdurre alcune
novità.Quali sono, secondo te, le esperienze che hai acquisito nel
calcio che potrai applicare alla vela?
Credo che la chiave
del successo di una sponsorizzazione sia concentrarsi sulle esigenze del
cliente e questo è vero nel calcio, nella vela o in altri sport.
Indubbiamente il calcio è lo sport più seguito al mondo, ma ha anche
molti punti deboli, come l’esposizione del brand e la sovrapposizione di
molti eventi , la violenza dei tifosi in alcuni paesi, fino al rifiuto
dei tifosi rivali. Dobbiamo concentrarci sui nostri punti di forza,
consentendo che i nostri partner possano sfruttare al massimo e con
successo l’evento.
SB: Quali sono i pro e i contro della “vendibilità” della vela? e soprattutto della vela oceanica?
Più
imparo, più mi appassiono alla Volvo Ocean Race. Penso che stiamo
offrendo un prodotto unico al mondo per le sponsorizzazioni. L’evento ha
un’immagine di grande valore nel posizionamento rispetto alla
conocorrenza e questo giova alla brand positioning degli sponsor in
quanto siamo davvero un evento globale, con possibilità di attivazione
in 10 paesi nei 5 continenti, tra cui interessanti mercati chiave per le
multinazionali come la Cina, Abu Dhabi e Brasile. Offriamo una grande
ospitalità e il denaro non può comprare l’efficacia dell’esperienza che
facciamo vivere nei programmi VIP e B2B; il profilo economico della
nostra “fan base” è di alto livello e abbiamo creato una piattaforma
multimediale senza precedenti tale da fornire una notevole visibilità
del brand. Non credo ci siamo molti eventi nel mondo in grado di offrire
così tante opportunità.
SB:Quali marche secondo te possono essere collegate a un evento mondiale come la Volvo Ocean Race?
Come
evento di classe superiore, è ovvio che l’obiettivo è attrarre le
grandi aziende multinazionali di tutto il mondo, ma l’evento offre una
vasta gamma di opportunità per tutte le tipologie di aziende che abbiamo
individuato nella nostra strategia commerciale: dal marketing locale
con un’offerta da “sponsor di tappa” in uno degli scali, fino a quella
di “main sponsor” di uno dei team sfruttando una campagna globale o Race
Partner. Ancora una volta, ogni azienda è diversa e ha obiettivi
diversi. Penso che il primo passo è quello di ascoltare le esigenze del
cliente e adattare il nostro prodotto, per quanto possibile per ogni
marca.
SB: Data la crisi finanziaria attuale come è il
nuovo modello commerciale e marketing della Volvo Ocean Race 2011 per
convincere gli sponsor / investitori a collaborare con voi?
Certo,
la crisi non colpisce solo noi, ma ogni evento sportivo in tutto il
mondo, e molti, sia le piccole che le grandi aziende hanno problemi
persino a sopravvivere. D’altra parte, penso che gli eventi più forti
si rafforzino in questa situazione, poichè i brand tendono a garantire e
concentrare i propri investimenti. La VOR vive al momento un buon stato
di salute commerciale in vista della prossima edizione.
SB:
Audi e BMW per la Coppa America e Volvo per regate oceaniche. Quali
sono le ragioni che spingono le marche automobilistiche a legarsi con
uno sport che non ha dà la possibilità alle persone di vivere l’evento
“dal di dentro”?
Mi spiace ma questa è una domanda per Volvo Cars Corporated.
SB:
C’è un risultato ottenuto durante la tua esperienza nel Real Madrid che
desideri ripetere in questa nuova avventura professionale?
Ogni
avventura è diversa e io lo vivo con la conoscenza dell’ esperienza
passata, ma con un nuovo atteggiamento creativo; personalmente aspetto
con impazienza di provare la stessa sensazione di soddisfazione
professionale al termine del viaggio.SailBiz ha posto alcune domande al neo direttore
marketing della Volvo Ocean Race, Inigo Aznar, che dopo l’esperienza con
il Real Madrid, è pronto alla sfida agli altri eventi sportivi con
impatto world wide del 2011. La visione di Aznar mette in evidenza che,
nonostante la crisi economica, la qualità nell’organizzazione di un
evento può fare la differenza nella scelta di sponsorizzazione di
un’azienda.
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