In casa gialloblù non si fidano della cabala, che li ha visti sempre vittoriosi in casa contro le big del girone, né tanto meno del successo in precampionato proprio sull’Agropoli in un torneo estivo organizzato nella città al di là del Sele, anche se le due sconfitte patite lo scorso anno contro il team di patron Russo stimolano la voglia di riscatto. Antonio Barbuto è molto cauto anche se soddisfatto del lavoro infrasettimanale. “Incontriamo una squadra molto forte che è stata allestita per puntare alla promozione in B2 e, probabilmente, giocherà al Palasilvestri per la prima volta con l’organico al completo. Non inganni la classifica: le prime sconfitte dell’Agropoli sono dovute principalmente ai problemi di amalgama di una squadra nuova e domani arriverà a Salerno per non distaccarsi troppo dalla vetta. Per quanto ci riguarda sono molto contento per come ci siamo allenati in settimana. Dopo aver registrato la difesa, che rappresentava un difetto delle prime partite, ho puntato molto sull’intensità di gioco. Ho a disposizione 10 giocatori e tutti dovranno farsi trovare pronti”, il coach gialloblù mostra ottimismo, anche alla luce della rifinitura di oggi.

Partita dal sapore speciale per Alfonso Senatore, ad Agropoli 8 anni fa in C2, dove ha giocato con alcuni componenti dell’attuale roster biancoblù, allenato da quel Lepre che all’epoca era compagno di squadra del capitano salernitano. “E’ una gara molto difficile, anche perché abbiamo sempre sofferto il modo di giocare dell’Agropoli, ma siamo consapevoli di avere le nostre chance per vincere, visto che il coach può contare finalmente su un organico al completo”.