AIC – L’Assocalciatori spiega lo sciopero sui quotidiani
“La neo-costituita Lega di Serie A
vuole stravolgere un accordo sottoscritto nel 2005”, si legge
nel comunicato dell’Aic, “che puo’ essere rivisto in qualche
sua parte ma non va stravolto, e che e’ in linea con gli
accordi collettivi sottoscritti anche nei principali Paesi
calcistici europei quali Spagna e Inghilterra”. Nella
conclusione l’Assocalciatori “non ha vocazione per le azioni di
protesta clamorose, tanto e’ vero che in oltre quarant’anni
solo una volta, nel marzo 1996, i calciatori di Serie A non
sono scesi in campo. Ne’ i calciatori hanno il piacere di
farlo. L’Aic chiede solo che l’informazione sia corretta, che
non si cavalchi la demagogia, che si spieghi alla gente che i
calciatori vogliono difendere alcuni diritti fondamentali, a
tutela soprattutto di quelli con minore potere contrattuale”.
In ogni caso ieri le parti sono arrivate ad un passo dall’intesa che dovrebbe essere
formalizzata domani. Sembra scongiurato, quindi, lo sciopero che
bloccherebbe il campionato di Serie A nel weekend dell’11 e 12 dicembre.
‘Aic e accordo collettivo, non
soldi ma diritti’: con questa frase comincia la pagina con la quale l’Assocalciatori, sul sito web ufficiale e su
alcuni quotidiani sportivi prova a spiegare cronologia e cause di quanto sta accadendo nelle ultime settimane riguardo lo scipero della categoria.
No Comment