Tra smentite e proclami continua la polemica che riguarda lo sbarco nella Capitale della Formula Uno. Bernie Ecclestone, la persona che maggiormente ha trasformato la Formula 1 in una entità commerciale altamente redditizia, smentisce di aver firmato l’accordo ma spinge il circo della monoposto verso Roma. I cittadini, in una recente consultazione organizzata dal PD, si sono però mostrati contrari. “Sono semplicemente sconcertato dal modo in cui la Giunta Alemanno sta affrontando questa vicenda della Formula Uno a Roma” ha dichiarato il consigliere del Pd Paolo Orneli.

A partecipare al sondaggio di fine dicembre, organizzato dal PD, sono state 2.138 persone ad aver. Circa ¾ dei partecipanti al questionario di 5 domande è residente all’Eur. Oltre l’85% dei votanti è convinto che nel caso in cui il progetto del GP andasse a buon fine, gli svantaggi per i cittadini sarebbero di gran lunga superiori ai benefici.

Nonostante tutto però Maurizio Flammini ex pilota, imprenditore e figura di spicco della ‘Roma Formula Futuro’, vanno avanti tanto da annunciare addirittura la data della corsa: il 25 agosto 2013. Per farlo, Flammini, ha scelto un palcoscenico importante come i teleschermi della Rai nella notte di San Silvestro. Il Gran Premio sembra proprio che si farà. Sul sito di Roma Formula Futuro è comparso anche lo di slogan: “Duemila anni in pole position, Gran premio di Roma-25 agosto 2013″.

Il circuito, che come simbolo principale il così detto Colosseo Quadrato, attraverserà anche parte della via Cristoforo Colombo. “Dopo 2 anni e mezzo di lavoro e 14 milioni di Euro di investimenti, tutto il mio Gruppo, ed i suoi oltre 400 dipendenti, gioisce per essere arrivati al traguardo del varo di Roma Formula Futuro”, dichiara tramite il suo sito internet il presidente di FCGROUP Flammini.

“Non è stato approvato alcun progetto concreto da parte del consiglio comunale di Roma, nè – ha continuato l’ex Presidente del XIII Municipio Orneli – sono state date risposte convincenti alle preoccupazioni di chi teme che a questo evento siano legate forme di speculazione edilizia particolarmente invasive per l’Eur e più complessivamente per il Quadrante Ovest della città. Insomma, fino ad ora si è parlato sul nulla. La Formula Uno ha rappresentato soltanto uno dei tanti spot del Sindaco Alemanno a cui non seguono mai provvedimenti concreti, nonché un modo per sviare l’attenzione dei romani dalle tante, troppe cose che non vanno nel governo quotidiano della città. E’ difficile dare una valutazione su un’ipotesi di progetto che è già cambiata più volte e che, lo ripeto, non è ancora stata presentata in consiglio comunale. Questo futuribile evento resta ancor oggi incerto, di dubbia fattibilità e sostenibilità urbanistica ed ambientale”.