La Maloof Sports&Entertainment, proprietaria del club di NBA, ha raggiunto con Power Balance un accordo per ciò che concerne i naming right ma sarà anche promotore del programma benessere che incoraggia l’attività fisica per una vita sana per bambini e famiglie.

La partnership, mediata dalla Double Eagle di Los Angeles, inizierà ufficialmente il 1 marzo 2011, giorno in cui terminerà quella con l’Athlantic Richfield Corp, titolare dei diritti di denominazione della casa dei King per oltre dieci anni con 700 mila euro al mese.

Power Balance è conosciuta in tutto il mondo per il “bracciale dell’equilibrio”, visto indossare a atleti del calibro di Shaquille O’Neal e David Beckam. Nel 2007, primo anno di vendita dell’accessorio, la società californiana ha incassato oltre 7 mila euro nel 2010 è stata proiettata a guadagnare più di 26 mln di euro.

Un partenerariato strategico che include una componente di revenue condivise basate sul successo del programma, che presenta un win-win sia per MS&E che per Power Balance.

Nei campionati americani vendere i diritti di denominazione degli stadi non rappresenta un qualcosa di anomalo ma, anzi, potremmo dire che è routine per tutti quei club che intendono lanciare al massimo i propri fatturati.

Tra MLS, NBA, NFL e NHL più della metà delle squadre hanno deciso di stringere partnership riguardanti i diritti di denominazione.

In NBA ben 22 società hanno uno sponsor di stadio; sono tutti accordi pluridecennali e plurimilionari con gli Atlanta Hawks in testa alla classifica: 137 mln di euro in 20 anni grazie allo sponsor Royal Philips Electronics.Addio Arco Arena, la casa dei Sacramento King cambia nome e diventa il Power Balance Pavilion.